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Masters1000 Indian Wells 2022, Andrey Rublev e Matteo Berrettini al terzo turno, clamorosi ko di Zverev e di Auger-Aliassime

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Definito il quadro della situazione nel Masters1000 di Indian Wells per i qualificati al terzo turno del torneo californiano. Conferme e sorprese nel susseguirsi degli incontri.

VITTORIE DI RUBLEV E DI BERRETTINI – Tutto come da programma per Andrey Rublev e per Matteo Berrettini. Il russo, in due set, ha piegato il tedesco Dominik Koepfer (n.51 del ranking) con il punteggio di 7-5 6-4 in 1 ora e 46 minuti di partita. Una prestazione abbastanza solida per Rublev, che dal punto di vista personale sta vivendo un momento un po’ complicato visto quanto sta accadendo in Ucraina, però la vittoria nell’ATP500 di Dubai testimonia il suo buon momento. Sulla sua strada ci sarà l’americano Frances Tiafoe, uscito vittorioso dal derby statunitense con Brandon Nakashima: 6-4 6-4 lo score. Più problematica l’affermazione di Berrettini: il romano ha dovuto concedere un set e si è imposto per 6-3 4-6 6-4 contro il talentuoso Holger Rune. Il giovane classe 2003 danese ha confermato quanto di buono si dice sul suo conto e la prestazione contro l’azzurro è stato rimarchevole. Bravo Matteo a spuntarla e a continuare il suo percorso. Nel terzo turno ci sarà ad attenderlo il sudafricano Lloyd Harris (n.32 ATP) vittorioso nella sfida contro l’argentino Facundo Bagnis (6-3 4-6 6-3).

IL KO CLAMOROSO DI ALEXANDER ZVEREV – Nell’ultimo match in programma è arrivato il clamoroso ko di Alexander Zverev (n.3 del ranking). Il tedesco, reduce dalla squalificata dell’ATP500 di Acapulco (Messico), si è arreso all’americano Tommy Paul (n.39 del ranking) per 6-2 4-6 7-6 (2). Una prestazione deludente di Sascha, che sembrava aver rimesso a posto le cose nel terzo parziale quando si è trovato avanti 4-2. Ma, incredibilmente, quattro doppi falli nello stesso gioco hanno rimesso in piedi Paul, bravissimo ad approfittarne e a far suo il confronto nel tie-break. E dunque sarà il padrone di casa ad affrontare l’australiano Alex de Minaur (testa di serie n.29), che ha battuto nel derby australiano John Millman 7-6 (4) 6-3.

A SEGNO HURKACZ E SCHWARTZMAN – Proseguono il loro cammino, pur con qualche patema, Hubert Hurkacz e Diego Schwartzman. Il polacco (n.11 del mondo) si è imposto per 6-3 3-6 6-3 contro un ottimo Oscar Otte: il tedesco (n.76 del ranking) ha impegnato non poco Hubi, costretto agli straordinari. Prossimo avversario del polacco sarà a sorpresa l’americano Steve Johnson: lo statunitense a sorpresa ha eliminato Aslan Karatsev (n.22 del ranking) per 7-6 (5) 6-4. Una prestazione sottotono del semifinalista degli Australian Open 2021, incapace di trovare la misura dei propri colpi. Per quanto riguarda Schwartzman, l’argentino in quasi tre ore di gioco ha sconfitto il finlandese Emil Ruusuvuori (n.70 del mondo) per 5-7 6-3 6-3. Una vittoria in rimonta per lui che nel terzo turno avrà sulla sua strada l’americano John Isner, in uno scontro tra opposti sotto ogni profilo. Long John ha avuto la meglio nel derby statunitense contro Sam Querrey (n.114 ATP) in un classico doppio tie-break (7-6 (6) 7-6 (2)).

ELIMINATI AUGER-ALIASSIME, CILIC E MURRAY – Tra le dolenti note ci sono anche le eliminazioni di Felix Auger-Aliassime, Marin Cilic e di Andy Murray. Il canadese (n.9 del mondo) è stato sorpreso dall’olandese Botic van de Zandschulp (n.47 ATP), a segno per 7-6 (4) 6-7 (4) 6-3 in tre ore e 18 minuti di partita. Un match molto lungo e inteso nel quale il nordamericano ha commesso davvero troppi errori con il dritto, dando modo al neerlandese di prevalere. L’incrocio al terzo round sarà con il serbo Miomir Kecmanovic che ha battuto appunto Cilic (n.24 del ranking). Una vittoria pesante del n.61 del mondo per 6-7 (7) 6-3 7-6 (6) in un’altra battaglia di quasi tre ore. Per quanto riguarda Murray, l’ex n.1 del mondo si è dovuto arrendere all’estro e alla genialità del kazako Alexander Bublik (n.33 ATP) a segno per 7-6 (9) 6-3. Bublik dovrà giocare il prossimo incontro con Grigor Dimitrov (n.35 del ranking), uscito vittorioso dalla partita contro l’australiano Jordan Thompson (n.78 del ranking) per 7-6 (3) 6-2. Giusto sottolineare anche l’eliminazione del n.16 del ranking Pablo Carreno Busta contro il connazionale Jaume Munar (n.99 del mondo) per 4-6 6-4 7-6 (4) e sarà dunque quest’ultimo ad affrontare l’americano Taylor Fritz (testa di serie n.20).

Foto: LaPresse

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