Masters1000 Indian Wells 2022: tutti gli italiani nel tabellone principale. Berrettini può andare lontano, Sinner e Sonego in rotta di collisione

Sono cinque gli italiani nel tabellone principale del Masters 1000 di Indian Wells, e tali rimarranno in quanto tutti e quattro gli impegnati nelle qualificazioni non sono riusciti a superare il primo turno. Andiamo dunque a vedere cosa l’urna ha riservato ai tricolori di scena in California.

Per Matteo Berrettini, in quanto testa di serie numero 6, c’è il privilegio del bye al primo turno. Il romano esordirà con il francese Ugo Humbert, già affrontato e battuto due volte a livello ATP, oppure contro un qualificato, e in tal caso la casistica potenziale è molto ampia. Unico italiano nella parte bassa del tabellone, il numero 1 tricolore dovrebbe eventualmente sfidare il sudafricano Lloyd Harris al terzo turno: unico precedente al Roland Garros 2020, vinto da Berrettini in quattro set. Agli ottavi c’è potenzialmente il canadese Felix Auger-Aliassime (3-1 con l’asterisco, dato che senza Laver Cup sarebbe 2-1), anche se qualche possibilità va lasciata al croato Marin Cilic. L’obiettivo è almeno quello dei quarti, dove il ruolo di favorito ad arrivarci spetta al tedesco Alexander Zverev. Un attuale fattore di variabilità impedisce di analizzare oltre il tabellone del numero 6 del mondo.

Jannik Sinner e Lorenzo Sonego hanno destini potenzialmente incrociati. L’altoatesino, numero 10 del seeding, attende uno tra il sudcoreano Soonwoo Kwon e il serbo Laslo Djere (nessun precedente in un caso, 0-2 nell’altro, ma in ben altra fase di carriera), mentre il torinese, numero 21, avrà a che fare con un francese tra Benjamin Bonzi e Arthur Rinderknech (confronto nuovo in entrambi i casi). Un successo a testa porterebbe i due a scontrarsi al terzo turno, con la prospettiva di incrociare in teoria il norvegese Casper Ruud, anche se la sua zona di tabellone è una selva oscura che comprende l’americano Maxime Cressy e l’australiano Nick Kyrgios. Poi c’è l’eventuale quarto con Rafael Nadal, ma prima bisogna arrivarci.

Lorenzo Musetti, invece, deve liberarsi dell’americano Marcos Giron al primo turno: i due, curiosamente, sono uno dietro l’altro in classifica (56° e 55° rispettivamente). Ad attendere c’è il gigante Reilly Opelka, esattamente il tipo di giocatore che al momento il toscano soffre e non poco, come si è visto a Roma e agli US Open nel 2021. Sarebbe però bello poterlo vedere il classe 2002 di Carrara campo contro il canadese Denis Shapovalov, per una sfida di sicuro spettacolo.

Quanto a Fabio Fognini, primo turno con un avversario che ogni tanto ritorna nelle sue avventure in mezzo mondo, lo spagnolo Pablo Andujar, battuto 4 volte su 5 in passato. L’eventuale premio è il georgiano Nikoloz Basilashvili, uno la cui luna non si sa mai troppo bene quale sia, ma che l’anno scorso fu battuto proprio dal ligure in quel di Cincinnati. Si arriverebbe a quel punto al britannico Cameron Norrie, con cui i precedenti dicono 1-1. La zona di ottavi è quella del greco Stefanos Tsitsipas.

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