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Masters1000 Miami, è scoppiata l’Alcaraz-Mania: lo spagnolo lascia a bocca aperta per la sua completezza
“Io uno così a 18 anni non l’ho mai visto“; “E’ pronto per dominare“; “Nettamente più forte di Jannik Sinner”. Sono questi i commenti che si possono leggere da appassionati e anche da addetti ai lavori in riferimento allo spagnolo Carlos Alcaraz, astro nascente del tennis mondiale.
L’iberico, classe 2003, ha dato un’altra dimostrazione delle sue straordinarie qualità nella sfida della notte italiana contro Stefanos Tsitsipas (n.5 del mondo). Se negli US Open 2021 c’era stata lotta dura e un epilogo favorevole al giovane iberico al quinto set, in questo caso il greco dal 5-2 in proprio favore del primo parziale ha subìto le iniziative del suo giovane avversario, finendo ko sullo score di 7-5 6-3.
Un tennis stellare quello di Alcaraz, mix ideale di tecnica, fisicità e variazioni. Un repertorio che ha lasciato tutti senza fiato per il fare funambolico dell’allievo di Juan Carlos Ferrero. Ecco che anche contro il forte ellenico c’è stata la netta sensazione che vi fossero a confronto due tennisti di categoria diverse, nonostante la classifica attualmente dica il contrario.
E così non stupisce che tra i tifosi sia scoppiata l’Alcaraz-Mania soprattutto da parte di quei supporters che, abituati molto bene alle gesta dei mostri sacri (Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic), accolgono con favore chi è in grado di mettere in campo classe e tanta qualità.
Potrebbe apparire una visione un po’ elitaria del gioco, vista la poca considerazione anche di altri tennisti contemporanei, ma del resto il modo in cui Carlitos sta imprimendo il proprio marchio desta sensazione. A Indian Wells solo uno stoico Nadal è riuscito ad arginarlo e, con Rafa assente, chi saprà fermarlo a Miami? Il prossimo della lista è il serbo Miomir Kecmanovic e in prospettiva potrebbe esserci Daniil Medvedev. La sensazione è che lo spettacolo non mancherà di certo, ma di sicuro lo spagnolo, in un modo o nell’altro, alimenta fantasie per il suo modo di intendere il tennis. Del resto, nel 2022 il computo di vittorie/sconfitte è il seguente: 15-2.
Foto: LaPresse