Masters1000 Miami, Jannik Sinner può battere Nick Kyrgios: sarà una sfida soprattutto di testa

Un match atteso. Sul Grandstand è in programma quest’oggi il confronto tra Jannik Sinner e l’australiano Nick Kyrgios, valido per il secondo turno del Masters1000 di Miami. I due si giocano nel secondo incontro in programma sul campo menzionato l’accesso ai quarti di finale.

Che contesa sarà? Difficile, perché a dispetto dell’attuale classifica di Kyrgios (n.102 ATP), l’aussie sta vivendo un momento molto convincente nel suo tennis. Di contro, Jannik viene da un periodo molto particolare, passando dal campo al letto della propria stanza, pensando al Covid prima e all’influenza poi. Tradotto: l’altoatesino non è al top della forma.

Lo si è evinto soprattutto dal modo in cui sia riuscito a prevalere nelle prime due uscite in questo torneo: otto match-point annullati in totale e un livello di gioco non scintillante. Vero è che in questi confronti è emersa una qualità chiara del ragazzo di Sesto Pusteria: il rifiuto della sconfitta.

La voglia di lottare è stato il fattore discriminante tra Sinner e i suoi avversari, scioltisi nel momento del più bello al cospetto di chi non ha mai tremato pur trovandosi con le spalle al muro. Un aspetto che potrebbe essere molto utile anche nella sfida odierna.

Perchè? Kyrgios, pur in una fase molto brillante, non ha dimostrato di essere mai un mostro di continuità e quello che dovrà fare Jannik sarà proprio quello di rimanere aggrappato alla partita, come si suol dire in gergo, per poi sfruttare al meglio le sue chance, come ha fatto contro il finlandese Emil Ruusuvori e lo spagnolo Pablo Carreno Busta.

E’ chiaro che per adottare questa strategia sarà necessario avere grande costanza al servizio e in risposta per creare dei dubbi all’australiano, come ha saputo fare magistralmente Rafael Nadal a Indian Wells al termine di un incontro spettacolare.

Foto: LaPresse