Ciclismo

Milano-Sanremo 2022, chance risicate per l’Italia. Colbrelli assente, tutto su Ganna, Viviani e Nizzolo. Ma non sono favoriti

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Vincenzo Nibali e poco più. Solamente il fenomeno siciliano è stato in grado di dare, nel passato recente, soddisfazioni ai colori italiani nella Milano-Sanremo. Sabato nuovo appuntamento con la prima Monumento della stagione e le chance per il Bel Paese sono ancor più risicate rispetto al solito.

Come detto, Nibali è riuscito nella clamorosa impresa nel 2018 e ha centrato il podio nel 2012. L’ultimo azzurro a trovare la top-3 prima dello Squalo dello Stretto (che non sarà al via sabato a causa di problemi fisici che lo hanno attanagliato in queste settimane) è stato Alessandro Petacchi nel lontano 2010.

Forfait per il capitano dell’Astana che combacia anche con quelli di Sonny Colbrelli, Matteo Trentin e Davide Ballerini, in un’edizione che sembra essere stregata per il Tricolore. Attese riposte dunque su Filippo Ganna: il campione del mondo a cronometro questa volta correrà con carta bianca e proverà a beffare tutti, magari con una sparata negli ultimi due chilometri.

Oltre al capitano della Ineos Grenadiers spazio alle ruote veloci, con l’arrivo in volata che sembra però essere difficile visto lo stato di forma di corridori come Tadej Pogacar e Wout van Aert che faranno fuoco e fiamme sul Poggio. Proveranno a tenere duro Elia Viviani e Giacomo Nizzolo: in uno sprint più o meno compatto sia il veneto che il lombardo hanno le carte in regola per tentare il colpaccio.

Foto: Lapresse

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