Milano-Sanremo 2022, Matej Mohoric: il vincitore inatteso. Discesa dal Poggio a suon di rischi, big travolti

Ci si aspettava grande spettacolo e fuochi d’artificio dalla Milano-Sanremo 2022, e la prima Classica Monumento della stagione non ha deluso le aspettative. In una corsa che ormai è sempre più difficile da pronosticare, perché aperta a scenari sempre più vari. Negli ultimi anni abbiamo visto attacchi sul Poggio, attacchi sull’Aurelia e volate ristrette. Quest’anno la corsa è stata decisa sulla discesa del Poggio, dove ha trovato lo spunto decisivo lo sloveno Matej Mohoric.

Il suo nome non era nel lotto dei favoritissimi, ma anche noi di OA Sport ve l’avevamo segnalato tra i nomi da tenere d’occhio per un attacco negli ultimi km, soprattutto conoscendo le sue doti proprio sulle discese più tecniche. Sono anni ormai che lo sloveno è tra i migliori interpreti in questa componente della gara e non c’è miglior palcoscenico della Classicissima di Primavera per mostrarlo al mondo.

Il capitano della Bahrain Victorious è riuscito a tenere le ruote dei migliori prima sulla Cipressa e poi sul Poggio, dove è riuscito a rimanere coperto, sfruttando il lavoro di Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel che si sono presi la responsabilità di chiudere sugli attacchi di Tadej Pogacar prima e di Soren Kragh Andersen poi.

Appena scollinato Mohoric ha potuto scatenarsi, schivando gli avversari come birilli e guadagnando metri su metri rispetto al connazionale Pogacar che guidava il gruppo. Sconsigliamo la visione della discesa del vincitore ai più deboli di cuore, considerati gli enormi rischi che è stato costretto a prendersi per garantirsi la velocità necessaria. Prima ha rischiato di finire oltre il limite della strada, salvandosi solo con un’acrobazia da funambolo, poi ha dovuto correggere la traiettoria di una curva all’ultimo momento.

Milano-Sanremo 2022, Matej Mohoric: “Ho lavorato per tutto l’inverno, è incredibile”

La picchiata verso l’Aurelia gli è valsa un vantaggio di circa 6″ sui più diretti inseguitori. Come spesso accade, nessuno si è voluto sobbarcare il carico dell’inseguimento e nessuno aveva un compagno da “spendere”. L’unico che prova ad uscire da solo e rientrare sull’attaccante è il francese Anthony Turgis che ci arriva vicino, ma Mohoric può tagliare con le braccia al cielo il traguardo di Via Roma. Un successo storico per lui e per la Slovenia che inserisce un proprio rappresentante anche nell’albo d’oro della Milano-Sanremo continuando suo il momento magico nel mondo delle due ruote.

Foto: LaPresse