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Motocross, GP Argentina MXGP 2022: Gajser prova la fuga iridata, l’Italia punta su Forato
Due anni e mezza dopo l’ultima volta (che risale al GP cinese di settembre 2019), il Mondiale Motocross fa le valigie ed esce dall’Europa per disputare una tappa del campionato iridato MXGP e MX2. Il Covid-19 ha stravolto infatti i piani di Infront nelle ultime due stagioni, ma da quest’anno i migliori centauri al mondo torneranno di scena anche su piste lontane dal Vecchio Continente.
Questo weekend si gareggia al crossodromo di Villa La Angostura, uno dei più spettacolari e suggestivi a livello globale, per il Gran Premio d’Argentina 2022. Si tratta del terzo appuntamento stagionale per il Mondiale MXGP, dopo le prove di Matterley Basin e Mantova, con Tim Gajser che si presenta in Patagonia nel ruolo di grande favorito per provare a piazzare il primo vero allungo in testa alla generale.
Lo sloveno della Honda deve approfittare al meglio dell’assenza forzata di Jeffrey Herlings e Romain Febvre, ai box da inizio stagione e ancora alle prese con i rispettivi infortuni, in modo da accumulare un vantaggio incolmabile nel momento in cui i suoi due rivali più temibili torneranno in azione. Gajser è leader del campionato con 94 punti e domenica avrà una chance importante per raggiungere quota 140, mettendo di fatto già fuori dai giochi Herlings e Febvre in ottica iridata.
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Il grande antagonista dello sloveno diventa quindi lo spagnolo della GasGas Jorge Prado, attualmente secondo nel Mondiale a -12 dalla vetta grazie alla sua strepitosa continuità di rendimento nelle partenze, anche se gli manca spesso quel quid in più sulla lunga distanza di una manche per resistere fino alla bandiera a scacchi davanti a tutti. Fari puntati anche sul terzetto Yamaha composto dallo svizzero Jeremy Seewer, dall’olandese Glenn Coldenhoff e dal francese campione mondiale MX2 uscente Maxime Renaux.
L’Italia verrà rappresentata in Argentina da un solo pilota nella classe regina, con Alessandro Lupino che ha rinunciato alla trasferta sudamericana perché alle prese con lo sviluppo della sua Beta dopo i ritiri rimediati nelle prime due manche della stagione. Il movimento del cross azzurro si aggrappa quindi ad Alberto Forato, autore di un ottimo avvio di Mondiale in sella alla sua GasGas come dimostra la sua decima posizione assoluta in classifica (poteva essere 7°, senza il ritiro in gara-2 a Mantova).
Foto: MXGP.com