MotoGP
MotoGP, Andrea Dovizioso: “Il mio tempo non è veritiero, devo ancora lavorare molto sulla guida della Yamaha”
Andrea Dovizioso ha chiuso in 11ma posizione la prima giornata di prove libere sul tracciato di Mandalika (Indonesia), sede del secondo round del Mondiale 2022 di MotoGP. Sul tracciato indonesiano il “Dovi” è riuscito a ridestarsi nel momento del time-attack in sella alla sua Yamaha WithU RNF, distanziato di 0.695 dal miglior crono del francese Fabio Quartararo, leader di questo day-1.
Tuttavia, la sensazioni da parte del forlivese non sono così positive, considerando il metro di paragone con chi come il transalpino e Franco Morbidelli (2°) sono lì a occupare le prime due posizioni della classifica combinata del day-1 sempre sulla moto giapponese.
“Il mio passo non è veritiero, questi sette decimi di differenza dal vertice sono un abisso, ma è la conferma di quello che pensavo delle caratteristiche di questa moto. Guidarla è abbastanza particolare e lo stile che ho in testa è difficile da modificare. Devo ancora lavorare sul modo di guidare mentre gli altri possono lavorare sui dettagli. Ma è stato un pomeriggio interessante“, l’analisi lucida di Dovizioso (fonte: Sky Sport).
Un’ulteriore precisazione il pilota italiano l’ha riservata al modo di guidare la Yamaha, in relazione ai suoi compagni di marca: “Sono partito con la gomma morbida usata al mattino e il rendimento è stato disastroso, l’unico che ha fatto una scelta simile alla nostra è stato Morbidelli, che poi ha cambiato direzione, mentre gli altri hanno usato la media nuova e sono andati forte. Il giro migliore l’ho fatto dietro a Franco: stando dietro a lui ho capito come i piloti Yamaha devono guidare questa moto per andare forte e sfruttarne i lati positivi. Sabato proveremo a migliorare“.
Foto: MotoGP.com Press
