Seguici su

MotoGP

MotoGP, Fabio Quartararo: “Un risultato inaspettato, punti pesanti per il Mondiale”

Pubblicato

il

Punti pesanti. Fabio Quartararo ha un sorriso radioso al termine del GP di Indonesia, secondo round del Mondiale 2022 di MotoGP. In una gara accorciata a 20 giri per le condizioni dell’asfalto non adeguate alle alte temperature in una zona della pista e ritardata per la pioggia torrenziale che si è abbattuta, il campione del mondo della Yamaha ha trovato una grande gara sul bagnato.

Un risultato significativo per lui che tradizionalmente con la pioggia aveva sempre fatto fatica, ma il grip sul circuito indonesiano era buono e questo è venuto incontro al suo stile di guida sulla M1. In quest’ottica va letto il secondo posto al termine del corsa domenicale dietro al portoghese della KTM Miguel Oliveira, mentre in terza posizione si è classificato l’altro francese Johann Zarco (Ducati Pramac).

Solitamente con il bagnato faccio sempre tanta fatica e per questo quando è arrivata la pioggia non ero così sicuro di ottenere un bel risultato. Invece mi sono trovato bene con la moto ed è venuto fuori un riscontro migliore del previsto. Ho ottenuto dei punti importanti ed è il primo podio in condizioni full-wet“, ha dichiarato nell’immediato post gara Quartararo.

MotoGP, Miguel Oliveira vince sul bagnato con la KTM a Mandalika. Bastianini resta leader del Mondiale

Classifica cortissima, infatti, con il francese che, dopo il nono posto in Qatar, risale ed è terzo a quota 27 punti, alle spalle di Enea Bastianini (30), undicesimo in questa prova, e del sudafricano Brad Binder (28 punti), ottavo a Mandalika.

Il centauro della Yamaha ai microfoni di Sky Sport ha aggiunto: “Quando ti aspetti una gara asciutta e poi piove, bisogna reagire. Ho dato tutto e ho capito che il mio obiettivo del podio era alla portata, con sorpassi molto belli. Prossimo GP? In Argentina sarà la gara più difficile dell’anno, ma alla fine io darò il 100%. Questi punti sono importanti nelle condizioni in cui abbiamo gareggiato, ma sappiamo che il problema è il grip sul posteriore. Qui ne avevamo e per la Yamaha andava bene“.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità