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MotoGP, Fabio Quartararo: “Yamaha senza grip al posteriore, la velocità non cambierà da qui a fine anno”
Avvio di Mondiale MotoGP tutto in salita nel 2022 per il campione iridato in carica Fabio Quartararo, che domani dovrà rimontare dall’undicesima casella sulla griglia di partenza del Gran Premio del Qatar 2022, primo appuntamento stagionale del nuovo Motomondiale.
Il francese della Yamaha Factory, grande specialista del giro secco, è dovuto passare addirittura dal Q1 (primo degli esclusi nella combinata delle prove libere) non riuscendo poi a tenere il passo dei migliori nella fase decisiva delle qualifiche in Q2.
“Non abbiamo aderenza al posteriore, la moto balla abbastanza. Un po’ perché sono andato sempre al limite per fare i tempi, ma molto perché ci manca aderenza ed è il nodo principale, non abbiamo molto tempo per risolvere il problema ma qualcosa faremo“, evidenzia il Diablo in conferenza stampa.
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“Io sulla moto stavo bene, la velocità non cambierà da qui a fine anno, e io non sono un ingegnere per risolvere le questioni. L’unica strategia che ho è spingere al massimo e pensare una gara alla volta“, prosegue Quartararo dopo il deludente risultato odierno.
Il nizzardo classe 1999 è comunque fiducioso in vista del GP di domani: “Non c’è molto tempo per migliorare qui in Qatar, però sul passo secondo me la Yamaha non è male, sapevamo di dover soffrire in qualifica. Non so quanto si potrà sorpassare, le moto sono cresciute tanto come performance, dovrò fare una gara di attacco forte ma provando a non rovinare troppo presto le gomme“.
Credit: MotoGP.com Press