MotoGP, fantastico Enea Bastianini: vittoria da campione in Qatar nel ricordo di Fausto Gresini. Cade Bagnaia

Enea Bastianini vince in rimonta a Lusail sulla sua Ducati GP21 e completa una giornata trionfale per l’Italia del motociclismo, che centra una clamorosa tripletta di successi (dopo Andrea Migno in Moto3 e Celestino Vietti in Moto2) in occasione del Gran Premio del Qatar 2022, round inaugurale del nuovo Motomondiale.

Il 24enne romagnolo del Team Gresini, al primo trionfo della carriera in MotoGP dopo i due terzi posti di Misano nel 2021, ha preceduto sul traguardo la KTM di un sorprendente Brad Binder e la Honda di un Pol Espargarò che ha sognato a lungo addirittura la vittoria prima di farsi riprendere da “Bestia” a cinque giri dalla bandiera a scacchi.

Molto bene anche l’Aprilia con il quarto posto di Aleix Espargarò, mentre Marc Marquez ha pagato a caro prezzo la scelta della gomma soft al posteriore calando sulla lunga distanza e dovendosi accontentare di una discreta quinta piazza. Disastro Yamaha (9° Fabio Quartararo, 11° Franco Morbidelli) e Ducati Factory (ritiro per Miller e Bagnaia).

Ordine d’arrivo MotoGP, GP Qatar 2022: Enea Bastianini trionfa, 5° Marc Marquez, fuori Bagnaia

LA GARA

Partenza a razzo delle Honda (Pol Espargarò davanti a Marquez) e della KTM di Binder, che precedono nelle prime curve la Ducati di Bastianini e la Suzuki di Mir. Benissimo Quartararo, 7°, mentre Martin e Bagnaia perdono molte posizioni e devono rimontare dall’ottava e dalla 15ma piazza. Pessimo primo giro di Miller, che sprofonda nelle retrovie.

Pecco sfrutta al meglio il motore della sua Desmosedici e recupera abbastanza velocemente, rientrando nella top10 dopo un paio di tornate e lanciandosi all’inseguimento del gruppone di testa, chiuso al 9° posto dalla Suzuki di Rins. Quartararo paga dazio sul rettilineo con la sua M1 e deve cedere il passo a Rins, perdendo il treno dei migliori.

Marquez va lungo alla staccata di curva 1 e perde la seconda piazza in favore di Binder, per poi subire il sorpasso anche della Ducati di Bastianini al termine del giro successivo (a 16 tornate dalla fine). Problemi tecnici per Miller, costretto al ritiro, mentre Bezzecchi cade all’ultima curva e getta al vento la possibilità di entrare in zona punti al debutto assoluto in top class.

Il gruppone di testa, scremato da uno scatenato Pol Espargarò, si spezza di fatto in due grandi tronconi con i primi 6 racchiusi in 2″ ed il settimo (Rins) distante circa 1″5. A metà gara Bagnaia prova l’attacco su Martin per l’ottavo posto, perdendo però l’anteriore in staccata e causando una doppia caduta in casa Ducati. A nove giri dalla bandiera a scacchi Bastianini rompe gli indugi e svernicia la KTM di Binder sul dritto, mettendosi a caccia di un Pol Espargarò lontano 1″3.

Le Honda ufficiali cominciano a faticare con la gomma soft al posteriore: Bastianini ne approfitta e si avvicina progressivamente al leader Pol Espargarò, mentre Aleix Espargarò porta l’Aprilia in quarta piazza scavalcando Marquez. Il momento del sorpasso di “Bestia” arriva al termine del quintultimo giro, con Pol Espargarò che si fa però distrarre e sbaglia totalmente la staccata, perdendo anche la seconda posizione e finendo subito dietro a Binder.

Nessun colpo di scena nel finale: Bastianini gestisce e trionfa per la prima volta in MotoGP davanti a Binder, Pol Espargarò, Aleix Espargarò, Marquez, Mir e Rins. 9° il campione del mondo in carica Quartararo, 11° Morbidelli. A punti Marini e Dovisioso, 13° e 14°.

CLASSIFICA GP QATAR 2022 MOTOGP

Credit: MotoGP.com Press