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MotoGP, Marc Marquez: “L’obiettivo è migliorare il risultato del Qatar, mi manca il giusto feeling con l’anteriore”

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Marc Marquez riparte da Mandalika, secondo round del Mondiale 2022 di MotoGP. Il Circus delle due-ruote si esibirà in un appuntamento inedito, anche se i piloti hanno potuto conoscere il layout indonesiano nel corso dei test pre-stagionali, evidenziando alcune criticità sull’asfalto.

Da questo punto di vista sono arrivate delle rassicurazioni visto che il rifacimento del circuito è stato completato. Sono stati riasfaltati 1.6 km di pista, è stata costruita una nuova doppia carreggiata nella parte anteriore del tracciato e ci sono stati altri aggiornamenti per rendere Mandalika accogliente e funzionale per questo avvenimento.

Marquez quindi, quinto nel GP del Qatar, ha potuto sfruttare il primo round per fare il punto della situazione e comprendere una Honda molto cambiata rispetto alla passata stagione: “In Qatar ho capito ciò che serve, quale direzione prendere per il mio stile di guida. Con 22 giri di fila capisci perfettamente dove si perde qualcosa rispetto agli altri. Ho capito bene la moto, di base va molto bene, ma ho capito dove poterla migliorare ulteriormente“, ha dichiarato Marc in conferenza stampa.

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L’obiettivo è chiaro: “Migliorare il risultato del Qatar, passo dopo passo. Sto bene, a Losail ho avuto il miglior feeling degli ultimi due anni. Pol Espargaró sarà tra i favoriti, così come Quartararo. Sono tutti molto veloci“, ha aggiunto lo spagnolo. Un Marquez in cerca di feeling: “Il potenziale della moto è alto, ma per adesso mi manca ancora il giusto feeling all’anteriore per essere più veloce. Non ho ancora capito bene qual è il limite. Questa è una buona base, potrebbe arrivare qualche vittoria, ma io voglio di più“.

Pista di Mandalika che potrebbe aiutare l’asso nativo di Cervera visto che solitamente ha trovato la quadra prima degli altri su layout non così conosciuti. Tuttavia, per l’iberico le cose stanno diversamente: “Avendo fatto tre giorni di test, non considero Mandalika una pista sconosciuta. Di solito sono veloce nelle piste nuove, seguo il mio istinto e mi trovo bene, ma tutti hanno già svolto i test qui, cercherò quindi di fare uno step in avanti rispetto al Qatar“.

Foto: MotoGP.com Press

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