Nascar
NASCAR Cup Series, Phoenix: Chase Briscoe riporta Haas al successo
Chase Briscoe riporta Haas al successo dopo oltre un anno. Primo acuto in carriera per il #14 del gruppo, un successo che alla famosa squadra legata a Ford mancava dall’estate del 2021 quando in quel di Loudon si impose Aric Almirola. Secondo posto per Ross Chastain (Trackhouse Racing #1) davanti a Tyler Reddick (RCR #8).
Ryan Blaney (Penske #12) ha gestito al meglio la pole-position, mentre Kyle Busch (Gibbs #18) approfittava della ‘Dog leg’ per guadagnare posizioni. Ricordiamo infatti la particolarità dell’impianto di Avondale, un tratto di pista di 110 piedi che si può completamente tagliare per provare una traiettoria differente.
La prima Stage non ha regalato parecchie emozioni ad eccezione di una rottura ad una ruota da parte di Corey LaJoie. La prima vera caution della serata ha ricompattato il gruppo, una situazione che ha permesso a William Byron (Hendrick Motorsports #24) di imporsi davanti a Chase Briscoe (Haas #14), Chase Elliott (Hendrick #9) e Tyler Reddick (RCR #8).
Il secondo segmento, invece, è stato letteralmente dominato da Ryan Blaney, nettamente superiore per tutta la Stage 2. L’alfiere del ‘Capitano’ è stato inseguito da Elliott, unico in grado a provare a disturbare l’avversario di casa Ford.
Il campione 2020 ha continuato alla grande allungando sugli altri dopo Stage. Il #9 di Chevy ha provato la fuga, una missione non riuscita in seguito ad un incidente all’uscita di curva 2 di Martin Truex Jr (Gibbs #19). Elliott ha ceduto il passo a Briscoe che nei minuti seguenti ha iniziato a ricucire le distanze sul georgiano. A meno di 30 giri dalla fine la prova è stata nuovamente neutralizzare in seguito ad un contatto con le barriere di Erik Jones (GMS Petty #43). Tutti si sono rientrati in pit road, Elliott ha perso tempo, mentre il #14 di Haas resisteva in vetta sul teammate Kevin Harvick #4.
Il restart ha premiato Haas, mentre Hendrick provava a rimontare con Elliott che a 9 giri dalla conclusione si fermava all’uscita di Turn 2 innescando una nuova Safety Car. Nessuno ha deciso di fermarsi nuovamente, tutto si è deciso come nelle prime corse della stagione negli ultimi 3 giri. Chase Briscoe ha mantenuto la calma sfruttando al meglio la linea interna alla ripartenza, una mossa che gli ha permesso di vincere. Affermazione in un certo senso storica per il #14 che diventa il 200° pilota ad imporsi in una prova della Cup Series.
Appuntamento da non perdere settimana prossima all’interno del rinnovato Atlanta Motor Speedway, un ovale tutto da scoprire in cui non mancherà lo spettacolo.
CLASSIFICA FINALE NASCAR CUP SERIES PHOENIX
1 | #14 | Chase Briscoe | +5 | LEADER | |
2 | #1 | Ross Chastain | +15 | +00.771 | |
3 | #8 | Tyler Reddick | +9 | +00.787 | |
4 | #12 | Ryan Blaney | −3 | +01.499 | |
5 | #45 | Kurt Busch | +10 | +01.523 | |
6 | #4 | Kevin Harvick | +10 | +01.903 | |
7 | #18 | Kyle Busch | +4 | +02.149 | |
8 | #22 | Joey Logano | +2 | +02.390 | |
9 | #99 | Daniel Suarez | +14 | +02.735 | |
10 | #17 | Chris Buescher | +16 | +02.897 | |
11 | #9 | Chase Elliott | +8 | +02.915 | |
12 | #10 | Aric Almirola | −7 | +02.917 | |
13 | #11 | Denny Hamlin | −11 | +03.039 | |
14 | #48 | Alex Bowman | −5 | +03.205 | |
15 | #42 | Ty Dillon | +6 | +03.232 | |
16 | #41 | Cole Custer | +9 | +03.331 | |
17 | #31 | Justin Haley | +11 | +03.574 | |
18 | #24 | William Byron | −15 | +03.875 | |
19 | #38 | Todd Gilliland # | +14 | +04.182 | |
20 | #16 | AJ Allmendinger(i) | +9 | +04.417 | |
21 | #3 | Austin Dillon | −8 | +01.708 | |
22 | #23 | Bubba Wallace | +5 | 1 LAP | |
23 | #6 | Brad Keselowski | −5 | 1 LAP | |
24 | #2 | Austin Cindric # | −16 | 1 LAP | |
25 | #43 | Erik Jones | −11 | 1 LAP | |
26 | #20 | Christopher Bell | −22 | 2 LAPS | |
27 | #34 | Michael McDowell | −5 | 2 LAPS | |
28 | #47 | Ricky Stenhouse Jr. | +8 | 2 LAPS | |
29 | #21 | Harrison Burton # | −5 | 3 LAPS | |
30 | #77 | Landon Cassill(i) | +1 | 4 LAPS |
Foto: LaPresse