Nascar
NASCAR Cup Series, Ross Chastain vince per la prima volta in carriera al COTA
Ross Chastain vince per la prima volta in carriera al COTA nella NASCAR Cup Series. Il #1 di Chevrolet conosciuto anche come ‘The Watermelon Man’, entra nella victory lane al termine della prima prova su road course dell’anno, una gara che non ha mancato di regalarci emozioni. Il 29enne nativo di Alva regala la prima affermazione al Trackhouse Racing, squadra protagonista assoluta della sesta tappa dell’anno.
Ryan Blaney (Penske #12) ha ceduto nei primi passaggi la testa della corsa a Daniel Suarez. Il messicano di Trackhouse Racing #99 è stato il padrone della prima frazione, caratterizzata nel finale dalla strategia. In molti hanno deciso fermarsi in pit road piuttosto di prendere i punti del ‘traguardo volante’, una scelta non condivisa dai primi cinque della graduatoria. Suarez, Blaney, Alex Bowman (Hendrick Motorsports #48), Joey Logano (Penske #22) e Kyle Larson (Hendrick #5) hanno concluso nell’ordine la Stage 1, una fase che ha preceduto il primo colpo di scena di giornata.
Austin Cindric (Penske #2) ha gestito il gruppo alla bandiera verde, mentre Suarez perdeva terreno in curva 1 in seguito ad una foratura. L’ex campione della NASCAR Xfinity Series perdeva terreno, mentre davanti Ross Chastain (Trackhouse Racing #1) tentava di mettere in difficoltà il vincitore della Daytona 500 2022,
Christopher Bell, Martin Truex, Erik Jones, Kevin Harvick, Chase Elliott, Ross Chastain, Austin Cindric, AJ Allmendinger, Tyler Reddick e molti altri si sono fermati ai box, Denny Hamlin (Gibbs #11) ha colto l’occasione per passare per primo al secondo ‘traguardo volante’.
NASCAR Xfinity Series, AJ Allmendinger si conferma negli stradali e vince al COTA
Joey Logano (Penske #22) ha comandato il plotone di vetture alla bandiera verde. L’ex campione della serie è precipitato presto fuori dalla Top10, out dopo un lungo nel primo hairpin. Chastain ha preso il primato, mentre le difficoltà del ‘Capitano’ continuavano nei minuti seguenti in curva 10 con un clamoroso errore da parte di Cindric. Il campione della NASCAR Xfinity Series 2020, maestro dei road course, è saltato troppo sul cordolo interno finendo in testacoda. Reddick e gli altri hanno schivato il #2 di Penske che di fatto ha innescato la seconda vera caution della corsa.
A 32 giri dalla fine è tornata la bandiera verde Ross Chastain davanti ad Allmendinger. I due protagonisti della prova di ieri dell’Xfinity Series si sono contesi il primato fino ad una nuova caution, avuta a 28 giri dalla fine per un problema sull’auto di Erik Jones #43.
Tutti hanno deciso di fermarsi ai box, Chastain ha mantenuto la vetta ai box. La Camaro #1 ha presto dovuto vedersela con Chase Briscoe (Haas #14), all’attacco al restart nel primo settore della pista. Il vincitore della gara di Phoenix ha intrapreso una lotta incredibile con il nativo dello Stato della Florida, una sfida che è stata presto interrotta in seguito alla perdita di una ruota di Bubba Wallace (23XI Racing #23).
Chastain e Briscoe hanno continuato la loro battaglia a meno di 20 giri dalla fine, un duello a cui si è aggiunto anche AJ Allmendinger (Kaulig Racing #16). Quest’ultimo, il più abile dei due nei non ovali, ha preso il secondo posto approfittando di qualche indecisione dell’avversario, una fase che ha permesso a Chastain di allungare.
Ricky Stenhouse Jr (JTG Daugherty Racing #47) ha interrotto la gara al 53mo giro in seguito ad un problema dopo curva 11. La situazione si è ribaltata, Harvick #4, Almirola #10, Custer #41, Truex Jr. #19, LaJoie #7, Grala #50 e Ty. Dillon hanno deciso di fermarsi ai box prima della bandiera gialla con l’obiettivo di avere delle gomme fresche per il finale. Strategia simile anche per Larson #5, Hamlin #11, Byron #24, Austin Dillon #3, Longano #22, Keselowski #6 ed Hezemans #77, ai box in regime di bandiera gialla.
Ripartenza pessima da parte di Briscoe che dopo aver sbagliato la prima staccata ha rischiato di rimediare una sanzione per aver tagliato il primo caratteristico settore di Austin dopo una toccata con Allmendinger, abile a salire al terzo posto alle spalle di Reddick e di Chastain.
A nove tornate dalla fine, dopo un problema per Corey LaJoie, è tornata la bagarre e la green flag sul COTA. Allmendinger ha tentato di infilare Chastain all’esterno del primo hairpin, il #1 di Chevy ha mandato al mittente l’attacco dell’alfiere di Kaulig Racing che non si è dato per vinto. L’ex vincitore della Rolex 24 at Daytona si è riportato sulla vettura di testa, mentre Reddick e Chase Elliott (Hendrick #9) si avvicinavano alla leadership.
L’olandese Loris Hezemans #27, campione in carica della NASCAR Whelen Euro Series, si è fermato nel primo settore a 6 passaggi dalla fine, una nuova caution è puntualmente arrivata. La prima prova non ovale dell’anno si è protratta all’overtime, un incidente tra Logano, Larson e Kurt Busch ha chiamato nuovamente in causa la Safety Car.
Tyler Reddick (RCR #8), abile a salire in cattedra prima del contatto che ha portato la prova all’overtime, ha dettato il passo alla bandiera verde, un vantaggio gettato al vento in pochi secondi. Chastain ha riconquistato di forza la vetta nel primo tratto ed ha tentato di scappare da Allmendinger. Il californiano, danzando alla perfezione tra i cordoli del COTA, ha ricucito il gap con il leader e si è conteso sino all’ultimo il successo.
L’attacco di Allmendinger è puntualmente arrivato nell’ultimo tratto, mentre alla festa si aggiungeva anche Alex Bowman. Il #48 ha tentato di beffare gli avversari all’imbocco della penultima curva, un tentativo fallito. Chastain ha infatti spinto la Camero #16 che a sua volta eliminava Bowman dalla lotta per il successo. Vittoria in solitaria per il nativo dello Stato della Florida, finalmente a segno dopo una serie infinita di podi.
Prossima gara tra una settimana in quel di Richmond (Virginia).
CLASSIFICA FINALE NASCAR CUP SERIES COTA
1 | #1 | Ross Chastain | +15 | LEADER | |
2 | #48 | Alex Bowman | +3 | +01.331 | |
3 | #20 | Christopher Bell | +4 | +01.871 | |
4 | #9 | Chase Elliott | +8 | +02.661 | |
5 | #8 | Tyler Reddick | −1 | +03.034 | |
6 | #12 | Ryan Blaney | −5 | +03.458 | |
7 | #19 | Martin Truex Jr. | +10 | +03.874 | |
8 | #2 | Austin Cindric # | +2 | +03.997 | |
9 | #43 | Erik Jones | +21 | +04.803 | |
10 | #3 | Austin Dillon | +11 | +05.170 | |
11 | #4 | Kevin Harvick | +7 | +05.376 | |
12 | #24 | William Byron | +12 | +05.699 | |
13 | #34 | Michael McDowell | +14 | +06.372 | |
14 | #6 | Brad Keselowski | +12 | +07.163 | |
15 | #31 | Justin Haley | −6 | +07.955 | |
16 | #38 | Todd Gilliland # | +13 | +08.151 | |
17 | #21 | Harrison Burton # | +2 | +08.561 | |
18 | #11 | Denny Hamlin | −10 | +09.270 | |
19 | #10 | Aric Almirola | +6 | +09.528 | |
20 | #42 | Ty Dillon | +13 | +10.558 | |
21 | #17 | Chris Buescher | +1 | +10.560 | |
22 | #77 | Josh Bilicki(i) | +12 | +11.050 | |
23 | #41 | Cole Custer | −20 | +11.247 | |
24 | #99 | Daniel Suarez | −22 | +11.488 | |
25 | #50 | * Kaz Grala(i) | +6 | +11.987 | |
26 | #66 | * Boris Said | +11 | +15.798 | |
27 | #51 | Cody Ware | +8 | +19.635 | |
28 | #18 | Kyle Busch | −13 | +28.215 | |
29 | #5 | Kyle Larson | −16 | +42.684 | |
30 | #14 | Chase Briscoe | −16 | +09.473 |
Foto: LaPresse