Nascar
NASCAR Xfinity Series, Noah Gragson domina la scena a Phoenix
Noah Gragson abbatte le Toyota del Gibbs Racing e vince a Phoenix nella NASCAR Xfinity Series. Il #9 del gruppo conquista il sesto acuto in carriera, il primo nel deserto di Avondale nel tracciato che anche nel 2022 accoglierà a novembre il ‘Championship 4’.
La quarta sfida della regular season è iniziata sotto l’insegna di Trevor Bayne. Il nuovo #18 del Gibbs Racing ha tenuto la pole-position nei primi passaggi da un ipotetico attacco da parte della Chevy #9 di Noah Gragson, secondo sullo schieramento.
Dopo la prima caution di giornata, causata dall’incidente di Riley Herbst (Haas #98) in curva 3-4, la gara è ripresa con Gragson che ha preso il controllo della corsa sulle Supra di Gibbs Racing, padrone assolute della qualifica che ha preceduto di qualche ora la corsa. Bayne ha tentato di tornare in vetta per la Stage 1, una missione riuscita al photofinish
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Brandon Jones (Gibbs #19) ha approfittato della prima sosta in pit road per strappare a Gragson ed a Bayne il controllo delle operazioni, un sorpasso che gli ha permesso di gestire la seconda ripartenza della serata. Alla bandiera verde abbiamo assistito al primo colpo di scena di giornata. Josh Berry (JR Motorsport #8) ha infatti colpito e spinto in testacoda Ty Gibbs (Gibbs #54), in lizza per le prime posizioni del gruppo. Il nipote del proprietario dell’omonima squadra, è stato schivato da tutti, mentre Gragson cercava disperatamente di prendere il controllo della corsa.
Il nativo dello Stato del Nevada è riuscito nel suo intento nei minuti seguenti, Jones ha dovuto arrendersi al secondo traguardo volante della serata. La Stage 2 ha segnato una nuova sosta, un momento cruciale che ha premiato il JR Motorsport e la Chevy Camaro #7.
Justin Allgaier ha gestito il gruppo alla restart, una situazione che è presto cambiata. L’esperto alfiere della formazione di Dale Earnhardt Jr è stato infatti spinto a muro da Jones, all’attacco all’interno. Ad approfittare della situazione non è stato Gragson, terzo in quel frangente, ma John Hunter Nemechek (Sam Hunt Racing #26).
Il pilota del Kyle Busch Motorsport per la NASCAR Truck Series si è ritrovato leader, ma è stato presto ripreso da Gragson e da Jones, rispettivamente primo e secondo a meno di 80 passaggi dalla conclusione e con ancora una sosta da effettuare prima della bandiera a scacchi. A 34 giri dalla fine è arrivata la sosta per tutti, la prima in green flag. La Camaro #9 di JR Motorsport ha ritardato il pit rispetto al diretto rivale che è con la strategia risaliva in testa alla corsa con meno di due secondi di scarto.
Con gomme leggermente più fresche la Camaro #9 è tornata sulla Toyota di Jones che si è indovuto inchinare all’avversario. Gestione di gara perfetta per Noah e per JR Motorsport che negli ultimi giri ha amministrato il proprio scarto su un eventuale recupero da parte del gruppo.
Prossima sfida in quel di Atlanta (Georgia) in un ovale rinnovato tutto da scoprire.
CLASSIFICA FINALE NASCAR XFINITY SERIES PHOENIX
1 | #9 | Noah Gragson | +1 | LEADER | |
2 | #19 | Brandon Jones | +3 | +02.555 | |
3 | #8 | Josh Berry | +5 | +04.791 | |
4 | #18 | Trevor Bayne | −3 | +05.249 | |
5 | #26 | John Hunter Nemechek(i) | +6 | +12.606 | |
6 | #54 | Ty Gibbs | −3 | +17.649 | |
7 | #16 | AJ Allmendinger | +10 | +24.907 | |
8 | #11 | Daniel Hemric | +7 | +25.267 | |
9 | #10 | Landon Cassill | +13 | +27.579 | |
10 | #7 | Justin Allgaier | +14 | +23.668 | |
11 | #39 | Ryan Sieg | −7 | 1 LAP | |
12 | #27 | Jeb Burton | +4 | 1 LAP | |
13 | #68 | Brandon Brown | +13 | 1 LAP | |
14 | #2 | Sheldon Creed # | −5 | 1 LAP | |
15 | #02 | Brett Moffitt | +3 | 1 LAP | |
16 | #44 | Ryan Ellis | +19 | 1 LAP | |
17 | #21 | Austin Hill # | −5 | 1 LAP | |
18 | #51 | Jeremy Clements | −4 | 1 LAP | |
19 | #36 | Alex Labbe | +4 | 1 LAP | |
20 | #4 | Bayley Currey | −7 | 1 LAP |
Foto: LaPresse