Nuoto sincronizzato, continua l’accoglienza di atlete ucraine nel centro federale di Ostia

La difficile situazione delle ultime settimane che si è sviluppata in Ucraina ha inevitabilmente coinvolto anche il mondo dello sport: non solo, purtroppo, per alcune vittime sportive, ma anche per quegli atleti alla ricerca di un sostegno per poter regolarmente (e in tranquillità) allenarsi e gareggiare.

È di ieri la notizia dell’assistenza, nonché dell’accoglienza da parte del centro federale di Ostia per atlete e componenti dello staff provenienti dall’Ucraina del nuoto sincronizzato; un lungo e insidioso viaggio che però è andato a buon fine, portando in salvo un gruppo di sportivi ucraini.

Quest’oggi è arrivata la conferma dell’arrivo in Italia, al sicuro, dell’ultimo gruppo di atleti e staff del nuoto sincronizzato ucraino, accolti e assistiti sempre presso il centro federale di Ostia. Questo il commento del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, riportato da Ansa: “Siamo felici di poter annunciare che nella notte è arrivato anche l’ultimo gruppo della nazionale ucraina di nuoto sincronizzato che raggiungerà il centro federale di Ostia per ricongiungersi alle compagne di squadra“.

Nuoto sincronizzato: la nazionale ucraina accolta in Italia nel centro federale di Ostia

Il viaggio, come d’altronde è possibile immaginare, non è stato affatto facile, temendo il peggio in alcuni tratti: “Il viaggio da Charkiv è stato molto impegnativo e a tratti abbiamo temuto il peggio perché abbiamo perso tracce per ore che sembravano giorni“. Per fortuna, si è concluso tutto nel migliore dei modi; inoltre, nella giornata di domani (alle ore 11:00), è previsto un allenamento congiunto della nazionale ucraina e degli atleti italiani.

Foto: LaPresse