Pattinaggio artistico, cosa cambia ai Mondiali senza la Russia. Più chance di medaglia anche per l’Italia

I Campionati Mondiali 2022 di pattinaggio artistico, in programma dal 23 al 27 marzo in quel di Montpellier (Francia), saranno completamente diversi rispetto al solito. Come sappiamo, oltre alle classiche defezioni di rito tipiche del periodo post olimpico, la rassegna dovrà fare a meno della Nazione più forte del mondo, la Russia  (fuori dai giochi a causa del recente conflitto bellico scoppiato con l’invasione dell’Ucraina), ma anche della Cina, fattore che cambierà completamente le carte in tavola soprattutto in una gara in particolare, quella delle coppie.

Sì perché con Russia e Cina out, dunque con l’intera top 5 delle Olimpiadi di Pechino indisponibile, si apriranno degli scenari in ottica podio incredibili. In lizza per i primi tre posti infatti ci saranno i giapponesi Riku Miura-Ryuichi Kihara, settimi ai Giochi in rimonta grazie a un libero meraviglioso; occasione d’oro anche per due team statunitensi, nello specifico Alexa Knierim-Brandon Frazier e Ashley Cain Gribble-Timothy Leduc, rispettivamente sesti e ottavi in Cina, oltre che per i canadesi Vanessa James-Eric Radford. Ma attenzione, sarà una gara tutta giocata sull’errore, quindi è doveroso coinvolgere nella lotta al vertice anche gli azzurri Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, sulla carta più indietro ma pronti ad approfittare di eventuali passaggi a vuoto degli avversari.

Occasione ghiotta anche nella specialità individuale maschile, dove non saranno presenti né il Campione Olimpico in carica Nathan Chen né il pattinatore più grande di sempre Yuzuru Hanyu. Per questo motivo possiamo permetterci di sognare con Daniel Grassl che, con il quinto posto olimpico, diventa di diritto uno dei pretendenti al podio, insieme ovviamente allo statunitense Vincent Zhou ai due medagliati nipponici Yuma Kagiyama e Shoma Uno. Chi saranno allora gli altri outisider? Certamente il canadese Keegan Messing, senza considerare il georgiano Morisi Kvitelashvili, il sudcoreano Junhwan Cha, oltre che ovviamente il gioiellino Matteo Rizzo, pronto a fare la voce grossa a colpi di qualità. Punto interrogativo per il terzo statunitense in gara, Ilia Malinin, capace in allenamento di atterrare elementi straordinari come due quadrupli in combinazione.

Pattinaggio artistico: Yuzuru Hanyu salta i Campionati Mondiali 2022 di Montpellier

Non sarà semplice ma tenteranno comunque il tutto e per tutto i danzatori Charlène Guignard-Marco Fabbri, motivati a puntare al terzo posto gerarchicamente occupato però da Madison Chock-Evan Bates. Le prime due posizioni sono invece abbondantemente prenotate dai Campioni Olimpici in carica Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron e da Madison Hubbell-Zachary Donohue, questi ultimi giunti al capolinea della loro gloriosa attività impreziosita dal recentissimo bronzo conquistato nella rassegna a cinque cerchi.

Si prospetta invece un dominio asiatico infine la prova femminile. Senza il trittico Valieva-Shcherbakova-Trusova la principale indiziata per la vittoria sarà non a caso la giapponese Kaori Sakamoto (bronzo a Pechino 2022), senza sottovalutare personalità come Wakaba Higuchi e la sudcoreana Young You. Tra le altre pattinatrici da tenere sotto osservazione figurano infine la georgiana Anastasia Gubanova, la belga Loeana Hendrickx oltre che le americane Alysa Liu e Mariah Bell.

Foto: LaPresse