Tutti in piedi per Daniel Grassl. L’atleta altoatesino si è posizionato al quinto posto nello short program individuale maschile dei Mondiali 2022 di pattinaggio artistico in scena a Montpellier (Francia), scrivendo per l’ennesima volta nuove pagine di storia per la disciplina del nostro Paese.
L’allievo di Lorenzo Magri ha proposto il rodatissimo layout, inaugurando la prova con un buon quadruplo lutz e proseguendo poi con la sicura combinazione triplo lutz/triplo toeloop, lasciando in zona bonus uno dei tripli axel più belli tra quelli atterrati fino a questo momento. Ottenendo il massimo del livello nelle tre trottole e nella sequenza di passi l’azzurro si è spinto dunque a 97.62 (54.67, 42.95), nuovo primato personale e soprattutto nuovo record italiano nel segmento, ennesimo traguardo di un pattinatore che non smette davvero mai di stupire. Anche perché il nativo di Merano adesso può veramente tentare il blitz: il podio è infatti distante solo quattro punti, ma non sarà semplice compiere l’impresa.
Al comando della classifica si è posizionato infatti un notevole Shoma Uno, autore di una performance di elevata qualità composta dal quadruplo flip, dal quadruplo toeloop combinato con il triplo toeloop e dal triplo axel con cui ha raggiunto il nuovo personal best di 109.63 (62.36, 42.27), staccando di quattro lunghezze il compagno di squadra Yuma Kagiyama, secondo con 105.69 (58.62, 47.07) grazie a un programma impreziosito da un quadruplo salchow semplicemente stupendo e leggermente viziato da un arrivo nel triplo axel non eccezionale.
Grande sorpresa poi al terzo posto, dove si è piazzato l’ultimo nipponico in gara, Kazuki Tomono, terzo con 101.12 (57.38, 43.74) dopo aver realizzato una performance costituita dal quadruplo toeloop agganciato con il triplo toeloop, dal quadruplo salchow e dal triplo axel. Esordio con i fiocchi inoltre per il giovane statunitense Ilia Malinin che, con un asset votato all’attacco, ha raggiunto il quarto posto a quota 100.16 (59.14, 41.02). Tante sbavature nelle rotazioni hanno invece inchiodato Vincent Zhou, uno dei favoriti della vigilia, in sesta posizione provvisoria con 95.84 (51.67, 44.17).
Sopra i 90 i punti inoltre Matteo Rizzo, il quale ha conquistato l’ottava casella con 91.67 (48.79, 42.88), score maturato per via di un buon riscontro sul secondo punteggio e per la corretta realizzazione degli elementi più importanti, nello specifico il quadruplo toeloop, la catena triplo lutz/triplo toeloop e il triplo axel. Il libero si svolgerà sabato a partire dalle 10:55.