Kaori Sakamoto chiude in bellezza. La nipponica dopo aver conquistato poco più di mese fa la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2022 ha vinto i Campionati Mondiali di pattinaggio artistico, rassegna in fase di svolgimento alla Sud De France Arena di Montpellier.
La nativa di Kobe ha sciorinato per l’ennesima volta un programma pulito, impreziosito da una qualità per dispersione superiore a tutte le concorrenti seppur interpretato in modo leggermente più contratto del solito visto l’altissima posta in palio. Splendidi, come sempre, i due doppi axel, così come buona parte dei sei salti tripli, tra cui spicca il triplo rittberger finale, il triplo salchow e la combinazione triplo flip/triplo toeloop. Ricevendo il massimo del livello sia nella serie di passi che nelle tre trottole pianificate l’atleta ha quindi registrato la bellezza di 155.77 (80.10, 75.67) per 236.09, nuovo record personale nonché nuovo record giapponese in campo femminile. Tutto questo senza atterrare né tripli axel né salti quadrupli. Incredibile.
Meritatissima seconda posizione poi per la guerriera Loena Hendrickx che, con il risultato odierno, ha scritto anche lei nuove pagine di storia portando per la prima volta una medaglia in questa specialità al suo Paese, il Belgio, affrontando una performance a viso aperto, superando la fatica di una condizione atletica non favorevole e riuscendo a limitare per quanto possibile gli errori. Risultato: 142.70 (70.66, 72.04) per 217.70 punti totali e un sogno che si avvera.
Al terzo posto si è poi posizionata in rimonta la statunitense Alysa Liu, autrice di una prestazione da 139.28 (72.63, 66.65) per 211.19 arrivata con un layout votato all’attacco (un triplo axel più altri sette tripli) seppur viziato da tante imprecisioni tecniche, non tutte redarguite. Beffata quindi Mariah Bell, terza dopo lo short ma scivolata al quarto posto con 136.11 (66.28, 69.83) per 208.66 dopo aver cambiato spartito in corsa, probabilmente per difendere la posizione, senza particolari risultati.
Deludono poi le due asiatiche favorite alla vigilia: la sudcoreana Young You si è dovuta accontentare della quinta piazza con 132.83 (65.70, 68.13) per 204.91 per via soprattutto di due errori di peso nel triplo axel e nel triplo flip. La giapponese Wakaba Higuchi è sprofondata invece all’undicesimo posto a causa di una prova contrassegnata da due cadute (triplo axel e nel triplo toeloop combinato con il triplo lutz), un axel a vuoto e un triplo flip corto e falloso.
L’azzurra Lara Naki Gutmann ha infine chiuso la stagione confermando la ventesima casella già conquistata nello short program, proponendo un programma che ha ricevuto una valutazione di 106.47 (52.76, 53.11) per 164.39.