Seguici su

Senza categoria

SailGP San Francisco 2022: Slingsby, Outteridge e Spithill si giocano il titolo nell’ultima tappa della seconda stagione

Pubblicato

il

Tra meno di quattro giorni scopriremo finalmente il vincitore del SailGP 2021-2022, seconda edizione del circuito velico internazionale ideato (tra gli altri) dal leggendario Russell Coutts. Da sabato 26 a domenica 27 marzo la baia di San Francisco ospiterà infatti l’ottava e ultima tappa della manifestazione, al termine di un tour mondiale cominciato ad aprile 2021 nelle acque delle Bermuda.

Ricordiamo che le imbarcazioni protagoniste del SailGP sono catamarani F50 con foil (barche davvero molto veloci e in grado di dare vita a regate molto spettacolari), timonati da alcuni grandi fuoriclasse della vela mondiale. Come nei sette precedenti appuntamenti stagionali, saranno otto i team in gara nell’unico evento americano previsto in calendario.

Il format a San Francisco sarà leggermente diverso però rispetto al passato, perché la classifica di tappa (valevole per l’assegnazione dei punteggi nella graduatoria assoluta del campionato) verrà stilata già dopo la conclusione delle cinque regate di flotta. A quel punto le prime tre formazioni della generale si sfideranno in una Finale secca con in palio 1 milione di dollari e la vittoria nella seconda stagione del SailGP.

America’s Cup 2024, Malaga offre 75 milioni a New Zealand! Derby con Barcellona, dove si regaterà? E gli sfidanti…

A prescindere dall’esito delle regate di flotta americane, i campioni in carica dell’Australia (con al timone Tom Slingsby, campione olimpico laser 2012) sono già certi di essere presenti all’atto conclusivo della manifestazione grazie ai punti accumulati sinora nel corso della stagione. A meno di clamorosi colpi di scena, legati ad eventuali penalità da scontare in classifica generale, gli altri protagonisti della Finale saranno il Team USA di James Spithill (timoniere di Luna Rossa nell’ultima America’s Cup) ed il Giappone di Nathan Outteridge (che in quest’occasione non schiererà tra le sue fila Francesco Bruni).

Tenuti in corsa solo dall’aritmetica (avrebbero bisogno di un suicidio sportivo del team nipponico), proveranno a chiudere in bellezza con un acuto a San Francisco due stelle assolute della vela globale come il britannico Ben Ainslie, timoniere di Ineos Uk in Coppa America e quattro volte Campione Olimpico, oltre al neozelandese Peter Burling, vincitore della 36ma Coppa America con Team New Zealand.

Credit: SailGP FREE EDITORIAL USE

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità