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Salto con gli sci

Salto con gli sci: Marius Lindvik si prende l’ultima gara a Planica, Ryoyu Kobayashi vince la Coppa del Mondo per il 2022

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Dalla Norvegia al Giappone, passando per la Slovenia: Marius Lindvik completa un magnifico weekend vincendo la seconda gara individuale di Planica, mentre va a Ryoyu Kobayashi, per la seconda vola in carriera, la classifica generale di Coppa del Mondo. La stagione 2021-2022 è del giapponese, e lo è con un dato che testimonia la sua superiorità: non è mai uscito dalla top ten in tutta l’annata. A Timi Zajc va il Planica7, mentre l’Austria riesce a vincere la Coppa per nazioni e Ziga Jelar quella di volo.

Tornando al norvegese vittorioso, per lui tra ieri e oggi un’irreale sequenza da quattro salti consecutivi oltre i 240 metri, nello specifico da 241.5 e 245.5 che gli regalano 455.1 punti. E va detto che, se non fosse stata abbassata la stanga dalla 14 alla 13 da Stefan Kraft (l’austriaco chiude 11°) in poi, forse almeno un volo a 250 ci sarebbe stato. Il merito di Lindvik è di trovare i 245.5 nella seconda serie anche con un vento a favore un pochino meno pronunciato rispetto a quello avuto da altri.

Sul podio sale anche un grande Yukiya Sato: dopo i 236.5 metri della prima serie ne sfodera 242.5 nella seconda, con una gran fase di volo che è fondamentale nel raccogliere i 446.8 punti necessari per la piazza d’onore. Comincia poi la sequenza di cinque sloveni di fila, a iniziare dal terzo posto di Peter Prevc, che arriva a quota 13 salti uguali o superiori ai 240 metri, mettendosi in fila per poter superare un record che ha oggi eguagliato. Per lui 438.6 punti conclusivi.

Quarta posizione per Timi Zajc, che rimontando dalla nona e chiudendo a 437.2 va a precedere di un punto e mezzo Anze Lanisek, anch’egli autore di un grande secondo salto che arriva a 244.5 metri. Sesto, ma con rimpianti per la seconda serie, Ziga Jelar, che non trova condizioni ideali e termina a 435.2 davanti a Cene Prevc, che arriva fino a 246 metri e rinnova quella che ormai è una tradizione familiare di tre fratelli volatori di enorme rilievo. Qui, in particolare, con tale salto si riesce a portare a 425.4.

Completano la top ten Ryoyu Kobayashi cui basta l’ottavo posto con 423.7 punti per prevalere su Karl Geiger (il tedesco chiude 14° a 409.1), il polacco Dawid Kubacki (422.5) e l’austriaco Michael Hayboeck (421.7). Tra prima e seconda serie annuncia il proprio ritiro dalle competizioni Severin Freund: il tedesco chiude con un oro olimpico, quattro mondiali di cui uno di volo, una Coppa del Mondo individuale, 22 vittorie individuali e altre 6 di squadra.

Foto: LaPresse

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