Sci alpino, le pagelle di oggi: Liensberger riassapora la vittoria in slalom, tra le porte larghe esulta Kristoffersen

Katharina Liensberger ha vinto il combattutissimo slalom di Are davanti alla norvegese Mina Fuerst Holtmann ed alla svizzera Michelle Gisin, fuori dal podio Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin. Sulla “Podkoren” di Kranjska Gora fa festa Henrik Kristoffersen che precede il connazionale Lucas Braathen e lo svizzero Marco Odermatt, secondi a pari merito.

PAGELLE SLALOM FEMMINILE ARE

Italia, voto 3: insufficienza grave e ahinoi meritata, le azzurre oggi non si sono proprio viste. Delle sette atlete iscritte nessuna è riuscita a qualificarsi, migliori del lotto Federica Brignone e Marta Bassino che poco hanno a che fare con lo slalom. Urge una seria riflessione intorno alle giovani leve del movimento.

Mikaela Shiffrin, voto 4: dopo il fuoco di paglia post-olimpico Mikaela torna a palesare grandi difficoltà nelle amate discipline tecniche. Il globo di cristallo è in seria discussione, sarà importante guadagnare punti su Vlhova nelle gare veloci delle finali.

Sci alpino, Liensberger torna a vincere nello slalom di Are. Vlhova quarta e Shiffirn nona

Petra Vlhova, voto 5,5: impossibile garantirle la sufficienza quando manca il podio tra i pali stretti. La slovacca getta al vento un’occasione ghiottissima per ricucire lo strappo nella generale, il quarto posto rischia di costarle molto in termini di punti persi.

Michelle Gisin, voto 8: brava a sfruttare la tracciatura della propria allenatrice, arriva l’ennesima top3 della sua luminosa carriera. Peccato per qualche sbavatura evitabile, il gradino più alto oggi era alla portata.

Mina Fuerst Holtmann, voto 9: gara sontuosa quella della norvegese, precisa e a fuoco dalla prima all’ultima figura. Riuscisse a trovare maggior costanza potrebbe insidiare spesso e volentieri le regine della specialità, tecnica e grinta non mancano.

Katharina Liensberger, voto 10: squillo di tromba per la Campionessa del Mondo in carica! L’austriaca ama questo pendio e non perde l’occasione di dimostrarlo, conosciamo bene le sue doti ma questa vittoria difficilmente basterà a scacciare la delusione di un’annata sotto le aspettative.

PAGELLE GIGANTE MASCHILE KRANJSKA GORA

Luca De Aliprandini, voto 7,5: il trentunenne di Cles spara tutte le cartucce nella prima manche, affrontata splendidamente, poi un calo nell’inversione dei trenta lo relega in sesta piazza. L’azzurro ormai è una certezza delle porte larghe, basta poco per acciuffare il primo trionfo nel massimo circuito.

Lucas Braathen, voto 9: senza dubbio uno degli atleti più completi se consideriamo ambedue le specialità tecniche. Poteva essere un’annata difficile dopo il rientro dall’infortunio, invece il norvegese continua a salire di colpi: lo attendiamo ancor più competitivo nella prossima stagione.

Marco Odermatt, voto 9: secondo posto e coppa di specialità in cascina, senza contare che il pettorale giallo ormai non glielo leva più nessuno. Il classe ’97 ha carattere da vendere, dopo un primo segmento sottotono non si risparmia e mette il turbo nella seconda manche: piazza d’onore meritatissima.

Henrik Kristoffersen, voto 10: scacciati i fantasmi di inizio stagione il norvegese sembra aver prenotato il posto sul gradino più alto del podio. Mai stata in discussione la sua classe sopraffina, deve riuscire a mantenere sempre alto il livello di concentrazione come ha fatto oggi.

Foto: Lapresse