Sci alpino, Marta Bassino in lizza per la vittoria dopo la prima manche ad Are. Caduta e rimpianti per Federica Brignone

Marta Bassino si ritrova ad Are e può andare a caccia della prima vittoria stagione. Comanda Petra Vlhova dopo la prima manche del gigante femminile, ma l’azzurra paga solo tre centesimi di ritardo dalla slovacca. Vlhova è stata eccezionale per 2/3 di gara, ma ho commesso un gravissimo errore sul dosso finale, rischiando anche di uscire come era già accaduto a Lenzerheide.

In Svizzera anche Bassino aveva terminato anzitempo la sua gara, mentre oggi la piemontese è apparsa molto più centrata e ha sciato bene lungo tutto il tracciato, in particolare nell’ultimo tratto di pista. Terza posizione per la svedese Sara Hector (+0.29), leader della classifica specialità e che finora sta vincendo il duello a distanza con Tessa Worley, quinta al traguardo a 60 centesimi.

In mezzo alla svedese e alla francese, c’è la svizzera Michelle Gisin, quarta a 58 centesimi dalla vetta. Sesta posizione, invece, per Mikaela Shiffrin (+0.79), che deve rimontare su Vlhova nella seconda manche in chiave lotta per la Coppa del Mondo generale. Settima la norvegese Ragnhild Mowinckel (+1.04), che ha preceduto la connazionale Thea Louise Stjernesund (+1.36) e le austriache Katharina Truppe (+1.50) e Ricarda Haaser (+1.66).

Federica Brignone è uscita a pochissimo dal traguardo. La valdostana era stata impeccabile fino al dosso finale, che l’ha portata un po’ fuori direzione, con l’azzurra che poi si è incastrata con il braccio dentro un palo, accusando anche una forte botta. Davvero un peccato per Brignone, che aveva 35 centesimi di vantaggio all’ultimo intermedio su Bassino e dunque era in lizza per la vittoria.

Karoline Pichler chiude trentesima (+4.35) e riesce a qualificarsi per la seconda manche. Eliminata Asja Zenere, mentre sono uscite Roberta Midali e Roberta Melesi.

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