Sci alpino, Marta Bassino rinasce ed è seconda ad Are! Vlhova domina il gigante e riapre la Coppa del Mondo

Petra Vlhova torna a vincere in gigante in Coppa del Mondo, dominando la gara di Are e riaprendo la lotta per la classifica generale. La slovacca non vinceva in questa specialità addirittura dal marzo 2021 a Jasna, conquistando quello che il successo numero ventisei della carriera. Una prestazione eccezionale quella di Vlhova, che ha rifilato oltre un secondo a tutte le avversarie, complice una seconda manche strabiliante, dopo che nella prima aveva commesso un grave errore nella parte finale, che le aveva fatto perdere quasi 8 decimi.

Festeggia anche l’Italia, perchè Marta Bassino si scrolla finalmente di dosso un po’ delle insicurezze dell’ultimo periodo e centra il suo terzo podio stagionale in gigante. La nativa di Cuneo chiude al secondo posto, la “prima delle altre”, accusando un ritardo di 1.24 dalla slovacca.

Una vittoria importante per Vlhova, perchè accorcia in classifica generale di Coppa del Mondo su Mikaela Shiffrin, che ha comunque limitato i danni grazie ad una bella rimonta nella seconda manche. L’americana risale dalla sesta posizione e chiude terza a 1.70. Adesso Shiffrin comanda in classifica con 1216 punti contro i 1139 di Vlhova.

Si riapre anche completamente la sfida per la coppa di specialità e sarà un duello meraviglioso alle finali di Meribel. Decisiva la caduta della svedese Sara Hector nella seconda manche (era terza a metà gara), con la francese Tessa Worley che chiude quarta (+1.91), portandosi a soli cinque punti di distacco da Hector.

Quinta l’austriaca Ricarda Haaser (+1.93), che ha preceduto la connazionale Franziska Gritsch (+2.28), che ha recuperato ben diciannove posizioni nella seconda manche. Settima la francese Coralie Frasse Sombet (+2.38) davanti all’austriaca Katharina Truppe (+2.56), la svizzera Michelle Gisin (+2.65) e la polacca Maryna Gasienica-Daniel.

A punti anche Karoline Pichler, ventiseiesima, mentre era caduta nella prima manche Federica Brignone. Rimpianti per la valdostana, visto che il suo tempo era davvero ottimo, prima di uscire a pochissime porte dalla fine.

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