Sci alpino, pagelle 16 marzo: Sofia Goggia, 10 alla stagione. Dominik Paris non brilla sulla pista dei Mondiali

Vanno in archivio le ultime discese libere della stagione 2021-2022 di Coppa del Mondo. Il pendio di Courchevel premia Vincent Kriechmayr e Mikaela Shiffrin, regalando al norvegese Aleksander Aamodt Kilde ed alla nostra Sofia Goggia il globo di cristallo nella specialità.

PAGELLE DISCESA MASCHILE

Dominik Paris, voto 6: prova senza infamia e senza lode quella dell’azzurro, bravo a scalzare Matthias Mayer dal terzo posto nella classifica di discesa. Su questa pista si disputeranno i Mondiali dell’anno prossimo, potevamo augurarci qualche segnale più incoraggiante.

Aleksander Aamodt Kilde, voto 7,5: la pressione al cancelletto si è fatta sentire, lo dimostra l’errore sul salto e la sbavatura nel tratto conclusivo che rischiava di costare carissimo al fuoriclasse scandinavo. Alla fine il globo è in cascina, non senza qualche palpitazione.

Beat Feuz, voto 9: l’oro olimpico ha dato fondo a tutto il suo enorme bagaglio di esperienza per tentare il ribaltone in graduatoria, la quinta sfera di fila svanisce per un nonnulla. Percorrendo a ritroso la stagione dell’elvetico i punti mancanti sono stati lasciati per strada nelle gare nordamericane.

Marco Odermatt, voto 9,5: la giovane leva rossocrociata dimostra ancora una volta tutte le sue immense doti e porta a casa il meritatissimo “coppone”. Nessuno è stato in grado di avvicinarlo in questi mesi, anzi è lui che ha avvicinato le prestazioni dei migliori anche nelle discipline veloci.

Vincent Kriechmayr, voto 10: dopo qualche uscita a vuoto nell’ultima parte dell’anno il campione del Wunderteam torna a primeggiare estraendo dal cilindro la discesa perfetta: impeccabile dall’inizio alla fine della “Eclipse”, ma può ancora migliorare in termini di costanza

PAGELLE DISCESA FEMMINILE

Corinne Suter, voto 5: Corinne oggi si è persa per strada, spalancando le porte della gloria alla rivale Sofia Goggia. Nella prova cronometrata di 24 ore aveva fatto scintille e tanti iniziavano a considerare seriamente la clamorosa rimonta, ma sciando così non poteva ambire a nulla di più.

Sofia Goggia, voto 10: la super campionessa bergamasca merita un applauso scrosciante per quanto mostrato nell’ultimo periodo. La sfera di cristallo rappresenta una degna ricompensa, fermo restando che una Goggia al 100% si sarebbe presa anche l’oro olimpico e forse oggi battaglierebbe per la testa della generale.

Joana Haehlen, voto 9: il grande risultato era nell’aria già da qualche gara e finalmente è arrivato. Joana sta vivendo una seconda giovinezza trainata dal livello mostruoso del gruppo svizzero: può ancora recitare un ruolo da protagonista o quasi nel massimo circuito nonostante l’età che avanza.

Christine Scheyer, voto 9: è lei la vera sorpresa di giornata, in pochi avrebbero scommesso sul podio dell’austriaca. Arriva un altro risultato di primissimo piano a cinque anni di distanza dal trionfo di Altenmark, non c’era modo migliore per chiudere l’inverno.

Mikaela Shiffrin, voto 10: galvanizzata dalle prestazioni nei trial round (e forse dalla presenza del fidanzato Kilde al parco chiuso) Mikaela si ricorda di essere la sciatrice più forte di sempre e corona la sua stagione centrando la top3 anche nella velocità. Petra Vlhova non può far altro che ammirare la rivale, la coppa ha preso la direzione degli Stati Uniti.

Foto: Lapresse