Sci Alpino

Sci alpino, pagelle di oggi: Brignone e Paris trascinatori azzurri, Kilde fa festa sulle nevi di casa

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Passa agli archivi anche questa domenica dedicata alla Coppa del Mondo di sci alpino. L’Italia festeggia la seconda piazza di Federica Brignone nel gigante di Lenzerheide ma si rammarica per il quarto posto di Dominik Paris in superG sulle nevi di Kvitfjell; vincitori odierni la francese Tessa Worley ed il norvegese Aleksander Aamodt Kilde.

PAGELLE SUPERG MASCHILE

Dominik Paris, voto 8: sono mancati 9 centesimi per festeggiare il ritorno sul podio in superG del nativo di Merano, comunque bravissimo nella gestione della gara. Linee perfette e grinta a volontà, ci voleva un pizzico di fortuna in più.

Matthias Mayer, voto 8,5: in termini di costanza lui e Beat Feuz danno la paga a tutti. L’austriaco non smette di impressionare in ogni singolo evento dedicato alla velocità, senza dubbio uno dei migliori di sempre tra discesa e superG.

Classifica Coppa del Mondo sci alpino femminile 2021-2022: Brignone chiude terza nella generale, Worley fa sua la Coppa di gigante

James Crawford, voto 9: il salto di qualità è compiuto, Crawford pone fine ad un lungo periodo di magra per il movimento canadese e diventa il leader indiscusso della velocità nordamericana. Il prossimo anno ne vedremo delle belle, nessuno conosce ancora i suoi limiti.

Aleksander Aamodt Kilde, voto 10: ha tremato in più di un’occasione all’arrivo, ma i centesimi oggi erano dalla sua: vittoria e globo di cristallo in un sol colpo, complice il blackout imprevisto di Marco Odermatt. Chissà se lo vedremo a Kranjska Gora per tentare un disperato recupero verso il pettorale giallo.

PAGELLE GIGANTE FEMMINILE

Elena Curtoni, voto 7: meglio del previsto dati i precedenti nella disciplina. La stessa trentunenne ha dichiarato di gareggiare senza pressione in seguito al passaggio a vuoto in superG, davvero una bella prestazione messa in campo nella prima manche.

Mikaela Shiffrin, voto 7,5: splendida in mattinata, meno performante con l’inversione delle trenta. Il quarto posto la condanna a chiudere la stagione senza coppe di specialità (nonostante la matematica la tenga in gioco tra le porte larghe), a questo punto il primo posto nella generale è quasi obbligatorio per salvare la sua annata.

Sara Hector, voto 8: la neo Campionessa Olimpica aveva ipotecato il trionfo con un segmento iniziale impeccabile, qualche sbavatura di troppo nella seconda manche la relega al terzo posto. Schiodarla dal podio quest’anno sembra quasi impossibile.

Federica Brignone, voto 9: l’azzurra ritorna in top3 in gigante dopo lo splendido assolo pechinese che le è valso l’argento olimpico. Spiace che la stagione sia ormai al termine, quasi nessuna atleta vanta la stessa condizione di forma. Ad Are può battagliare per la vittoria!

Tessa Worley, voto 10: successo importantissimo in chiave pettorale rosso, quando c’è da spingere la transalpina rimane il punto di riferimento della disciplina. Hector non è così lontana nella graduatoria di gigante e nessuno vorrebbe essere tallonato da una vecchia volpe come Worley.

Foto: Lapresse

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