Sci di fondo, Paralimpiadi Pechino 2022: Oksana Masters ancora a medaglia, poche soddisfazioni azzurre

Giornata decisamente intensa sulle nevi di Pechino, sede delle Paralimpiadi Invernali 2022. Lo sci di fondo si è preso le luci della ribalta con le sue sei finali dedicate alle discipline sprint per tre categorie: visually impaired, sitting e standing.

Ebbene, si può affermare che Cina e Canada abbiano mostrato chiari segnali di vitalità. Nella prova sitting delle donne, infatti, Yang Hongqiong si è imposta con il crono di 3:18.2 a precedere una straordinaria Oksana Masters (3:19.9), ancora a medaglia in questi Giochi e sempre più nella leggenda, e la connazionale Li Panpan (3:31.0). Compagine cinese che si è regalata una grande doppietta nella sprint maschile sitting con Zheng Peng trionfante in 2:42.4 davanti al connazionale Mao Zhongwu (2:44.9) e al canadese Collin Cameron (2:46.3).

Si diceva del Canada e gli ori sono arrivati grazie a Natalie Wilkie nella prova femminile sprint standing in 4:05.1 davanti alla norvegese Vilde Nilsen (4:08.1) e all’americana Sydney Peterson (4:12.1) e a Brian McKeever nella specialità visually impaired (3:19.5) mettendosi alle spalle l’americano Jack Adicoff (3:20.3) e lo svedese Zebastian Modin (3:37.8).

A completare il quadro delle Finali di giornata da annotare i sigilli dell’austriaca Carina Edlinger nella sprint femminile visually impaired e del francese Benjamin Daviet nella sprint maschile standing.

In casa Italia poche soddisfazioni. Il migliore è stato Giuseppe Romele che si è giocato anche bene le sue carte in semifinale nel sitting uomini, mentre Michele Biglione si è fermato in qualificazione. La stessa sorte è toccata a Cristian Toninelli nella standing maschile.

Foto: LaPresse