Tennis, Carlos Alcaraz a passo da record: lo spagnolo può entrare nel gotha a Indian Wells

Impressionante e strabordante. Si fa fatica a dare un connotato al modo di giocare dello spagnolo Carlos Alcaraz. L’iberico, classe 2003, sta dando spettacolo nel corso del Masters1000 di Indian Wells, macinando letteralmente i propri avversari e lasciando le briciole. L’ultimo a cadere negli ottavi di finale sotto i colpi del rullo compressore iberico è stato il francese Gael Monfils, che nel round precedente aveva sconfitto il n.1 del seeding Daniil Medvedev.

E dunque, a soli 18 anni, l’allievo di Juan Carlos Ferrero sta stupendo perché nel suo gioco, per quanto si è potuto notare finora, non si sono manifestati punti deboli. Alla fine della fiera, Alcaraz è il più giovane a raggiungere i quarti del torneo nel deserto della California dal 1989, quando Michael Chang a 17 anni fece lo stesso. Parliamo però di un tennis molto diverso.

Di acqua ne è passata sotto i ponti e tutti gli addetti ai lavori hanno la sensazione che ci si trovi al cospetto di un fenomeno in grado di dominare la scena nel tennis nei prossimi anni. Ora Carlitos è atteso dalla sfida contro il britannico Cameron Norrie, campione uscente di questo torneo, prima di affrontare il vincente della sfida tra l’australiano Nick Kyrgios e Rafael Nadal. Potrebbe profilarsi un derby generazionale? Vedremo.

Masters 1000 Indian Wells: Alcaraz supera anche Monfils e vola ai quarti di finale

Di sicuro c’è che solo cinque giocatori nella storia hanno vinto un titolo Masters1000 prima di festeggiare il loro 19° compleanno e parliamo di Boris Becker, Bjorn Borg, Michael Chang, Mats Wilander e di Nadal. Vedremo se Alcaraz saprà aggiornare questa statistica.

Foto: LaPresse