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Tennis, Carlos Alcaraz: “Posso vincere uno Slam e vorrei finire la stagione nella Top-10”

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Carlos Alcaraz rappresenta certamente il futuro del tennis mondiale. Il giovane spagnolo ha conquistato in questa stagione il suo primo ATP 500 della carriera a Rio de Janeiro e continua nella sua scalata del ranking, dove ora è numero venti del mondo. L’obiettivo di Alcaraz è la Top-15, come confermato in un’intervista a Marca, ma il nativo di El Palmar si spinge anche oltre: “Mi mancano ancora cinque posti da scalare e, quando li raggiungerò, cercheremo nuovi obiettivi per la fine dell’anno. Ovviamente sogno di finire la stagione tra i primi 10”.

Una scalata impressionante quella di Alcaraz, che ha battuto anche i record di precocità dei più grandi: “È un dato che mi conferma che sono sulla strada giusta, la strada che mi indicano il mio allenatore e tutto il mio team. Stiamo andando tutti nella stessa direzione, questi record dicono che dovrei continuare su questa strada perché è quella giusta”.

Una sfida con Rafael Nadal c’è già stata, ma il più giovane dei due spagnoli rilancia la contesa e vuole la rivincita. Non c’è mai stato un match contro Novak Djokovic ed Alcaraz vorrebbe trovarsi il serbo come avversario: “Sì, voglio senz’altro affrontare Djokovic e giocare ancora con Rafa. Sono più maturo e gestisco meglio le mie emozioni, soprattutto guardando alla partita che ho fatto con Nadal a Madrid. Se giocherò di nuovo con lui, sarà diverso“.

Terra rossa o cemento, sembra che non ci siano grandi differenze per Alcaraz: “Sono un giocatore che si adatta bene a tutte le superfici, mi piacciono sia la terra che il cemento. Penso che, in futuro, giocherò un po’ meglio sul veloce per il semplice fatto che la maggior parte dei tornei si disputano su questa superficie”.

Il primo 500 vinto ed ora i prossimi step sono la vittoria di un Masters 1000 e soprattutto di uno Slam. Un traguardo a cui pensa certamente lo spagnolo, che comunque non vuole mettersi pressione: “Quest’anno penso ancora di non essere uno dei favoriti per vincere uno Slam. Posso vincerlo, non dico di no, perché nel tennis può succedere di tutto, ma non parteciperò a quei tornei essendo uno dei favoriti o uno dei candidati per vincerlo”.

Foto: LaPresse

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