Tiro a segno e Tiro a volo: le disposizioni della Federazione Internazionale sul “caso Russia”

A cavallo tra la fine della prima tappa della Coppa del Mondo di tiro a segno e l’inizio della prima tappa della Coppa del Mondo di tiro a volo, l’ISSF – la Federazione Internazionale degli Shooting Sport – si è riunita a Il Cairo (sede del meeting dei migliori interpreti delle gare di pistola e carabina, ndr) per fare chiarezza sulla sua condotta in merito al “caso Russia”.

Il Comitato Esecutivo ha chiarito che intende sposare appieno le disposizioni fornite dal CIO e che di conseguenza gli atleti russi e bielorussi saranno bannati da qualsiasi competizione ufficiale sino a nuovo ordine.

Oltre a questo, l’organo ISSF ha fermamente condannato quanto successo esprimendo la propria solidarietà al popolo ucraino e agli atleti coinvolti in guerra ribandendo ulteriormente che gli Europei di tiro a segno e tiro a volo previsti a fine agosto nella regione di Mosca verranno organizzati in un’altra località.

Infine l’ISSF ci ha tenuto a far sapere che continuerà a monitorare la situazione in maniera vigile e che se sarà necessario, in accordo col CIO, prenderà ulteriori provvedimenti in merito alla situazione in atto.

Foto:  ISSF / Nicolò Zangirolami