Tirreno Adriatico 2022: Elia Viviani si ritira nella sesta tappa

Oggi è il giorno della tappa regina alla Tirreno-Adriatico, da Apecchio a Carpegna, con doppia scalata proprio sul Monte Carpegna, GPM di categoria speciale che riporta la memoria al mito di Marco Pantani che qui si allenava quasi ogni anno per preparare il Giro d’Italia.

Superata la metà gara, ben prima di arrivare ai piedi delle ascese finali, è giunta la notizia ufficiale del ritiro del velocista azzurro Elia Viviani. L’annuncio è arrivato quasi in contemporanea all’abbandono di un suo compagno di squadra alla Ineos Grenadiers, l’ecuadoriano Jhonatan Narvaez.

Se per Narvaez le dinamiche dell’abbandono sono chiare, in quanto il 25enne è stato coinvolto in una caduta sulla discesa da Urbino, meno chiare solo le circostanze del ritiro di Viviani. Le immagini non hanno mostrato una caduta anche da parte del veronese che potrebbe aver abbandonato anche in vista della durissima doppia scalata finale.

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La tappa di domani, con arrivo a San Benedetto del Tronto è particolarmente adatta alle ruote veloci, presentando gli ultimi 80 km interamente pianeggianti. La condizione mostrata sin qui dal due volte medagliato olimpico nell’Omnium non era sicuramente quella dei giorni migliori e non era andato oltre un nono posto trovato nella terza rappa a Terni. Andranno chiarite le motivazioni, ma difficilmente Viviani avrebbe potuto competere per la vittoria domani.

Foto: LaPresse