Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2022, pagelle quarta tappa: Pogacar indomabile, bene Vingegaard. Ottimo Ciccone
PAGELLE QUARTA TAPPA TIRRENO-ADRIATICO 2022
Tadej Pogacar, voto 10: la condizione molto probabilmente è la migliore di sempre. Viene da due Tour de France, una Liegi ed un Lombardia vinti, ma così dominante non lo si era mai visto. Sembra letteralmente scherzare con gli avversari. Sulla salita finale oggi controlla ad uno ad uno tutti i rivali e, poi, nel momento giusto, li stacca con un paio di pedalate. Irresistibile, vittoria finale già ipotecata.
Jonas Vingegaard, voto 8: il rivale di Pogacar dell’ultima Grande Boucle si rivela anche oggi l’ultimo ad arrendersi. Parte di rimonta, ma lo sprint conclusivo è di gran qualità e vale la seconda piazza. Occhio al danese per i prossimi appuntamenti.
Victor Lafay, voto 8: la vera e propria sorpresa di giornata. Sempre nelle prime posizioni sull’ascesa che portava al traguardo, riesce a trovare addirittura una terza piazza di lusso che vale tantissimo anche per il prosieguo della stagione.
Remco Evenepoel, voto 7: non brillante come nelle passate occasioni. Il belga della Quick-Step Alpha Vinyl Team è quarto, perde solamente due secondi (più gli abbuoni) da Pogacar. Le aspettative però erano diverse: il duello con lo sloveno praticamente non c’è stato.
Giulio Ciccone, voto 7,5: finalmente, sulle strade di casa, l’abruzzese riesce a farsi vedere. Il capitano della Trek-Segafredo segue come un’ombra Pogacar, poi è costretto ad alzare bandiera bianca nell’ultimo chilometro, accontentandosi di una gran quinta piazza. Ce lo aspettiamo pimpante anche nei prossimi giorni.
Filippo Ganna, voto 6,5: un primo test di Milano-Sanremo andato tutt’altro che male. In salita l’ex leader della classifica generale perde relativamente poco dai big, chiude 29mo a 25” dalla vetta. In crescita di condizione.
Julian Alaphilippe, voto 5: era il suo traguardo, ma si è arreso davvero molto in anticipo. Il campione del mondo è ancora lontano dal 100% e si vede.
Foto: Lapresse