United Rugby Championship: le Zebre Parma lottano alla pari, ma alla fine cedono agli Ospreys

Sfugge il primo successo alle Zebre Parma, che in casa degli Ospreys spaventano i gallesi, giocano alla pari contro i padroni di casa, ma non riescono a trovare il cinismo necessario per portare a casa la prima vittoria in oltre un anno. Vincono, così, gli Ospreys ma segnali positivi in casa bianconera.

Subito in attacco gli Ospreys, che dopo tre minuti conquistano un punizione comoda da piazzare e vantaggio 3-0 per i padroni di casa con il calcio di Stephen Myler. Rispondono le Zebre Parma e conquistano anche loro una punizione, da posizione meno comoda, e vanno in touche nei 22 avversari. La maul, però, non è vincente e palla persa. Insistono gli emiliani, conquistano un’altra punizione, ma Rizzi colpisce il palo e altra occasione sprecata. Ospreys sempre molto fallosi e Zebre che tornano nuovamente in touche in zona d’attacco. Ma, ancora una volta, la maul non avanza e ancora un pallone perso. Ma mette tanta pressione la squadra italiana ai gallesi e al 17’ ancora un fallo, questa volta palla in mano, degli Ospreys manda Rizzi sulla piazzola e questa volta l’apertura non sbaglia e punteggio che impatta sul 3-3.

Insistono le Zebre, ennesimo fallo dei padroni di casa e bianconeri che continuano a lottare a pochi metri dalla linea di meta gallese. Ancora un fallo, l’arbitro richiama gli Ospreys e Rizzi mette il piazzato del sorpasso per il 3-6 dopo 24 minuti di gioco. Provano a cambiare ritmo i gallesi e a mettere pressione sulle Zebre. Attaccano gli Ospreys con la maul, faticano gli italiani a difendere, e arriva la meta per i padroni di casa con Sam Parry e punteggio che va sul 10-6. Sull’onda emotiva della marcatura insistono gli Ospreys, fallo di Rizzi ed è Morgan Morris a sfondare per il 17-6 al 35’. In difficoltà, ora, la squadra di Bergamaschi che limita i danni e va al riposo sotto 17-6.

Sono ancora gli Ospreys a spingere a inizio ripresa, conquistano un fallo e vanno in touche sui 5 metri, ma la rimessa è sbagliata e si salvano momentaneamente le Zebre. Superato il primo momento di difficoltà gli ospiti riguadagnano metri e al 51’ Rizzi torna sulla piazzola dalla distanza e trova tre punti per il 17-9. Poco dopo, però, offload folle di Tuivuaka che regala l’ovale agli Ospreys. Recuperano palla le Zebre e la stessa ala si invola fino a pochi metri dalla linea di meta. Sul prosieguo palla a Liam Mitchell, in maniera un po’ fortunosa, e il giocatore va fino in meta e match riaperto con punteggio che va sul 17-16. Poco dopo gran pallone recuperato da Casilio, contrattacco di Cronjie e ancora un fallo degli Ospreys a fermare il contrattacco delle Zebre. Rizzi va sulla piazzola e nuovo vantaggio per la franchigia di Parma avanti 17-19.

Tornano in attacco gli Ospreys, con un paio di falli delle Zebre che permettono ai padroni di casa di guadagnare metri e al 63’ punizione che permette a Myler di andare sulla piazzola e gallesi di nuovo avanti 20-19. Ancora padroni di casa in attacco e al 67’ l’arbitro considera volontario l’avanti di Jacopo Trulla e cartellino giallo per l’estremo delle Zebre. E in inferiorità non possono fare nulla gli ospiti e al 70’ è Will Griffiths ad andare oltre e Ospreys che allungano sul 27-19. Provano a reagire le Zebre, nonostante l’inferiorità, e conquistano una punizione in attacco. Rizzi va sulla piazzola e punteggio che al 76’ va sul 27-22. Poco dopo nervi tesi tra Laloifi e Protheroe, gallesi che restano in attacco per chiudere il discorso e conquistare il bonus, difendono le Zebre e un’ostruzione nega la meta. Finisce, così, 27-22 e Zebre che portano a casa almeno un punto di bonus difensivo in Galles.

Foto: Massimiliano Carnabuci – LPS