Pallavolo
Volley, Champions League: Trento batte Perugia in un’epocale semifinale d’andata. Michieletto show, tie-break al cardiopalma
Trento ha sconfitto Perugia per 3-2 (25-23; 19-25; 25-23; 28-30; 15-12) in una memorabile semifinale d’andata della Champions League 2022 di volley maschile. I dolomitici hanno espugnato il PalaBarton, imponendosi in un derby palpitante ed emozionante dopo 150 minuti di altissimo spessore agonistico. I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti fanno loro il primo atto di questa contesa, sovvertendo il pronostico della vigilia e sognando di qualificarsi alla finale per il secondo anno consecutivo.
I Block Devils crollano di fronte al proprio pubblico e la qualificazione all’atto conclusivo della massima competizione continentale è tutta in bilico: si deciderà settimana prossima, quando i dolomitici giocheranno in casa la semifinale di ritorno. Trento accederà alla finale in caso di vittoria, Perugia deve vincere per 3-0 o 3-1 mentre in caso di affermazione al tie-break si giocherà un golden set di spareggio. Lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle ha battuto lo Jastrzebski Wegiel per 3-0 nella semifinale d’andata del derby polacco.
Alessandro Michieletto ha sfoderato una prestazione semplicemente superlativa, mettendo a segno 26 punti (51% in attacco). Lo schiacciatore è stato affiancato di banda da un sontuoso Matey Kaziyski (25 punti), a tratti si è visto il modulo a tre schiacciatori con Daniele Lavia (4) e in altri frangenti ha giocato l’opposto Giulio Pinali (7). Buona prova del regista Riccardo Sbertoli, al centro Marko Podrascanin (7, 4 muri) e Srecko Lisinac (12 punti).
L’opposto Kamil Rychlicki, autore di 25 punti, ha cercato di trascinare Perugia, ma non è bastato. Il martello Wilfredo Leon si è destato a tratti ed è stato determinante nel quarto set (29 punti, 5 muri e 4 aces), ma non ha dato la spallata decisiva nel tie-break. La regia era nelle mani del grande ex Simone Giannelli, in doppia cifra anche lo schiacciatore Matt Anderson (15) e il centrale Sebastia Solé (10).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Primo set equilibrato fino al 10-10, poi i muri di Leon e Solè danno la scossa a Perugia (13-10). Kaziyski e Michieletto tengono botta (14-14), Lisinac strabilia con un grande muro (17-17) e poi Michieletto pesca l’ace del sorpasso dolomitico (19-18). Lavia sale in cattedra e con due sberle da posto 4 lancia Trento sul 22-19, ma Rychlicki pareggia a quota 22 con due sontuosi ace. Finale al cardiopalma: Giannelli commette invasione e Podrascanin stampa il muro del 25-23.
Il muro di Solè e l’ace di Rychlicki permettono a Perugia di portarsi sul 12-10 nella seconda frazione, Trento è un po’ imprecisa e i Block Devils allungano grazie all’opposto e ad Anderson (18-14). Plotnytskyi piazza l’ace del 20-15, la strada si fa in discesa per gli umbri che riescono a pareggiare i conti.
Gli ospiti non si demoralizzano e si portano sul 6-3 nel terzo set grazie ai colpi di un ottimo Kaziyski, ma i padroni di casa riescono a rientrare, operano il sorpasso col muro di Leon e firmano il break col diagonale di Rychlicki (14-12). Lisinac tramortisce gli avversari con un primo tempo in chiusura di un’azione infinita (17-17), Giannelli trova il muro del 20-19 e Anderson regala il 22-20 ai Block Devils, ma si entra in zona Michieletto: pallonetto e muro (22-22), poi vincente da posto 4 e stratosferico muro su Leon per chiudere i conti!
Il quarto set si trasforma in uno sport per la pallavolo, Trento si issa anche sul 20-18 con l’ace di Lisinac e sul 22-20 con la stoccata di Kaziyski. Perugia la ribalta con Solé e Giannelli (23-22) e successivamente ha quattro set-point, che Kaziyski e Michieletto riescono ad annullare (28-28). Nel momento cruciale ci pensa Leon con un diagonale e un ace che valgono il 2-2.
Il tie-break viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 5-5. Michieletto si scatena con un mani-out e un vincente da posto quattro (8-6), poi lo schiacciatore si inventa una magia in difesa e Kaziyski chiude il colpo del 10-7. Podrascanin e Giannelli duellano a suon di muri (10-12), sono poi gli errori al servizio di Leon e Plotnytskyi a regalare il successo a Trento.
Photo LiveMedia/Bianca Simonetti