WTA Monterrey 2022, Sara Errani saluta il Messico: Bouzkova la batte in tre set

Continua a non arrivare la prima vittoria nel circuito maggiore per Sara Errani. Anche nel torneo WTA di Monterrey 2022 la giocatrice bolognese, proveniente dalle qualificazioni, si è dovuta arrendere alla ceca Marie Bouzkova dopo una lotta di tre set durata quasi due ore e mezza, chiusasi sul 4-6 6-2 6-4.

Nella prima frazione esce fuori tutto il carattere di Sarita: è lei la prima a strappare il servizio all’avversaria, per poi perdere immediatamente il margine e ritrovarsi sotto sul 3-2 e risposta. Però anche la Bouzkova soffre maledettamente: la ceca ottiene pochissimo dalla sua prima (8/22) e si espone alla risposta dell’azzurra, che colma immediatamente il gap. I break possono arrivare in ogni momento, alla fine arriva al decimo ed arride alla Errani, che si prende il primo set.

La bolognese deve però subire il ritorno della sua avversaria, che tenta subito di impensierirla procurandosi cinque palle break in apertura di secondo parziale. Sara si difende, ma è un avviso importante che si concretizza nel terzo gioco: la tennista esteuropea passa a condurre e, grazie a dei turni di servizio molto più convincenti rispetto a quanto visto in precedenza, riesce a portarsi in parità.

La Errani però non molla e tenta subito di mettere paura alla sua avversaria, dall’alto dei suoi 11 anni di esperienza in più. Riesce a sorprendere la Bouzkova strappandole il servizio a zero, ma viene raggiunta immediatamente nel terzo gioco, venendo infilata da un paio di dritti devastanti. Poi ci si mette anche il nastro, che per due volte va in favore della ceca e le consegnano un vantaggio pesante sul 4-3 e servizio; Sara non molla e si riporta di nuovo in parità, ma la sua battuta trema nuovamente e ridà di nuovo la partita in mano alla sua avversaria, che stavolta non la butta chiudendo i conti al primo match point.

Se si vuole trovare una giustificazione al ko dell’azzurra, basta guardare i dati riguardanti il servizio: nonostante le tante prime, la loro velocità è tale che siano molto attaccabili come dimostra il 50/94 totale. Va ancora peggio con la seconda, 1/10 complessivo, ma mettono i brividi le 23 palle break concesse, in pratica più di una e mezzo per ogni turno in battuta. E anche se fai i salti mortali e ne annulli ben 16, vuol dire che ne passano sette, e che quindi perdi un turno su due nel fondamentale che dovrebbe avvantaggiarti.

Foto: Photo LiveMedia/Valerio Origo