Ciclismo
Amstel Gold Race 2022: le quote dei bookmakers per le scommesse. Favoriti van der Poel e Pidcock, qualche timida chance per Bagioli
Ancora una grande classica del ciclismo internazionale alla Domenica delle Palme. Arriva l’Amstel Gold Race, che per quest’anno si è eccezionalmente invertita con la Parigi-Roubaix a causa delle elezioni presidenziali in Francia. Vediamo insieme chi sono, per i bookmakers, coloro che potranno accaparrarsi il successo nella ‘classica della birra’.
Il favorito principale non è per nulla una sorpresa: parliamo di Mathieu van der Poel. L’olandese della Alpecin-Fenix ha corso un meraviglioso Giro delle Fiandre la scorsa settimana, riuscendo a resistere ai numerosi attacchi di Tadej Pogacar e aggiudicandosi la quarta classica della sua carriera; un suo successo nella Provincia del Limburgo non garantisce una gran vincita monetaria, essendo quotato al massimo a 2.62.
Per i siti di scommesse, il secondo favorito è Thomas Pidcock; il britannico non è parso tirato a lucido al Fiandre, ma lo scorso anno fece il diavolo a quattro in terra olandese, andando a tanto così dallo strappare il successo a Wout van Aert, un suo successo vale sei volte e mezzo la posta. Il terzo favorito è invece Michael Matthews, per quattro volte in top 10 in questa corsa e quarto lo scorso anno, il suo nome oscilla tra il 7.50 ed il 9.00. Dietro di lui i più quotati in media sono Christophe Laporte (Jumbo-Visma, 15.00), probabile capitano senza van Aert, e il vincitore della Milano-Sanremo Matej Mohoric (Bahrain-Victorious, 19.00).
Fra i vari nomi nel gruppo che nutrono qualche possibilità, nel mazzo assieme ad Ethan Hayter, Benoit Cosnefroy e Valentin Madouas, c’è anche Andrea Bagioli: l’azzurro della Quick Step-Alpha Vinyl al momento è la seconda punta alle spalle di Kasper Asgreen, ma i bookmakers gli riservano qualche chance, con la sua quota che spazia dal 21.00 al 34.00. Più indietro Matteo Trentin (UAE Team Emirates), con il suo nome che paga 50 volte la posta.
Foto: LaPresse