Atletica
Atletica: Emmanuel Ihemeje vince nel triplo a Walnut, 5° Ponzio nel peso. Williams e Kerley impressionanti
Appuntamento a Walnut, in California, per la seconda tappa Gold del Continental Tour, a distanza di tre mesi dai Mondiali di Eugene (Stati Uniti). Segnali di vitalità ne sono arrivati molti e il vento ha inciso in un modo o nell’altro nelle prestazioni di questo meeting.
Partendo da casa Italia, sono da evidenziare il successo di Emmanuel Ihemeje nel triplo e il quinto posto nel getto del peso di Nick Ponzio. Il 23enne bergamasco ha ottenuto la misura di 17 metri esatti, con vento oltre la norma (+2.5) precedendo di un centimetro lo statunitense Chris Benard, in una gara non inserita nel programma principale. L’azzurro non è riuscito a migliorarsi nei salti successivi, ottenendo 16,64 (vento nullo) e un 15,99 (+2.2). Ihemeje è stato costretto a non forzare anche per via dei crampi. Relativamente a Ponzio, il due volte campione italiano ha ottenuto il riscontro di 21.04 in una gara vinta da Darrell Hill (21,68) a precedere gli altri statunitensi Josh Awotunde (21,63), Adrian Piperi (21,52) e Payton Otterdahl (21,14).
Un evento in cui gli atleti di spicco non sono mancati e le prestazioni sono state di altissimo profilo. Nei 200 metri Fred Kerley ha firmato un eccellente 19.80, miglior prestazione dell’anno al mondo, battendo di un soffio Michael Norman (19.83). A seguire troviamo Rai Benjamin a 20.01 e il canadese Jerome Blake (20.04 personale).
Nei 100 metri da segnalare l’assenza del campione del mondo Christian Coleman, ma attenzione al cronometro. Con il vento a favore (+2.5), il ventenne Micah Williams ha stampato lo strepitoso crono di 9.83, seguito dall’altro americano Brandon Carnes (9.93). Tempi notevoli, ma chiaramente influenzati dalle condizioni ambientali. Basti pensare che nella prova femminile Twanisha Terry si è imposta in 10.77 (+3.3) davanti ad Aleia Hobbs (10.80) e a Gabby Thomas (10.86), con quest’ultima a segno nei 200 metri con 22.02 (+1.9) e capace di issarsi in vetta al ranking mondiale.
Da segnalare anche Tonea Marshall vincitrice nei 100 ostacoli in 12.45, mentre negli 800 metri Raevyn Rogers si è imposta in 1:58.77. 400 metri uomini che hanno visto il sigillo in 44.28 di Michael Cherry e sul versante femminile Jaide Stepter è stata la migliore in 51.43.
Foto: Lapresse