Atletica, Fausto Desalu show da Campione Olimpico: record italiano dei 150 metri! Che volata a Milano

Fausto Desalu torna in gara da autentico Campione Olimpico e timbra subito il record italiano dei 150 metri. Il velocista lombardo, protagonista della mitologica pennellata di curva che ha consegnato il testimone a Filippo Tortu per la cavalcata che ha portato alla conquista della medaglia d’oro nella 4×100 ai Giochi di Tokyo, si è esaltato all’Arena Civica di Milano e ha rumoreggiato su una distanza spuria, la via di mezzo tra il rettilineo degli sprinter puri e il mezzo giro di pista (con curva) più congeniale all’azzurro. Questa specialità non figura nei programmi delle competizioni internazionali.

Fausto Desalu ha mostrato i muscoli in occasione del suo esordio stagionale all’aperto e ha tuonato un perentorio 15.07, sfruttando anche un bel vento favorevole che soffiava a 1,3 m/s. Il 28enne è risultato impeccabile nello storico impianto del capoluogo meneghino, siglando la migliore prestazione nazionale con cronometraggio elettrico: ha migliorato di dieci centesimi quanto fatto da Giovanni Puggioni nel 1997 e da Chituru Ali la scorsa settimana. Va ovviamente precisato che il record italiano con cronometraggio manuale appartiene alla leggenda Pietro Mennea (14.8 nel 1983).

Fausto Desalu ha incominciato questa stagione in maniera brillante e può guardare con fiducia ai grandi appuntamenti dell’estate, con l’obiettivo di essere protagonista tra Mondiali ed Europei. Il nostro portacolori tornerà in gara il prossimo 18 maggio al Meeting di Savona, dove sfiderà Lorenzo Patta (anch’egli Campione Olimpico in staffetta) sui 100 metri (salvo altri eventi in precedenza da ufficializzare) e dove incrocerà anche Marcell Jacobs (impegnato però sui 200 metri).

Questo sabato va in archivio con una sfilza di primati nazionali realizzati dagli italiani: Yeman Crippa (record europeo) e Nadia Battocletti nei 5 km su strada, Linda Olivieri nei 300 metri ostacoli proprio a Milano e Vittoria Fontana sui 150 metri sempre all’Arena Civiva.

Foto: Lapresse