Atletica, gli avversari di Marcell Jacobs sfidano la bufera alle Bermuda: 5,6 m/s di vento contrario, Blake batte Knighton e Lyles

Marcell Jacobs avrà osservato con attenzione i Bermuda Games, meeting valido per il World Continental Tour (circuito gold) andato in scena nella notte italiane. Ai Caraibi erano attesi alcuni dei suoi possibili avversari sui 100 metri nei prossimi mesi, ma il Campione Olimpico non potrà per il momento fare chissà quale analisi sui suoi rivali. Gli atleti hanno infatti dovuto fare i conti con un surreale muro di vento contrario: addirittura -5,6 m/s. Tutto condito da umidità al 96% e anche un po’ di pioggia. Chiaramente era impossibile fare il tempo in questo contesto.

A imporsi è stato il poco quotato canadese Jerome Blake con il tempo di 10.38, probabilmente sfruttando un fisico più massiccio rispetto ai rivali e rivelatosi decisivo in queste condizioni climatiche. Subito alle sue spalle, entrambi col crono di 10.39, si sono piazzati gli statunitensi Erriyon Knighton (il 18enne vanta un personale di 10.16, è stato quarto alle Olimpiadi di Tokyo 2020 sui 200 metri) e Noah Lyles (Campione del Mondo dei 200 metri). Il giamaicano Yohan Blake ha concluso in quarta posizione (10.45): è reduce da un infortunio e sono ormai passati undici anni da quando vinse i Mondiali a Daegu.

Marcell Jacobs, che vinse i Giochi col tempo di 9.80, è reduce dal trionfo sui 60 metri ai Mondiali Indoor ed è annunciato sui 200 metri al Meeting di Savona del prossimo 18 maggio. Il velocista lombardo ha già messo il mirino sui Mondiali di luglio: a Eugene cercherà il colpaccio per entrare ancora di più nella leggenda. Al momento la miglior prestazione mondiale stagionale è il 9.90 del ghanese Benjamin Azamati, dopo che il 9.88 di Illas Garcia è stato cancellato dalle liste di World Athletics.

Foto: Lapresse