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ATP Barcellona 2022: Carlos Alcaraz vince il torneo su un pessimo Carreno Busta
Basta poco a Carlos Alcaraz per vincere l’undicesima finale tutta spagnola dell’ATP 500 di Barcellona. Il murciano batte Pablo Carreno Busta, che non si presenta esattamente nella sua miglior versione (eufemismo), con un netto 6-3 6-2 e porta a casa il suo secondo torneo 500 nel 2022. Dal momento che vengono spesso, ed estremamente a sproposito, fatti paragoni con Rafael Nadal (sono giocatori del tutto diversi e il mancino di Manacor era molto più avanti alla sua età), c’è una curiosità in termini di date: Alcaraz entra in top ten, al numero 9, a 17 anni esatti di distanza dalla prima volta in cui ci riuscì l’attuale campione degli Australian Open.
Primo set che inizia in maniera pressoché quieta, nel senso che per quattro turni di servizio nessuno dei due fa punti alla risposta. Comincia a farlo Alcaraz, ed è una maniera pesante di iniziare: game lottato, break. Il murciano ha diverse possibilità di salire anche sul 5-2, non ci riesce, ma Carreno Busta è chiaramente in difficoltà ogni volta che va a servire. Perde di nuovo la battuta sul 5-3, e stavolta significa primo parziale finito.
Canovaccio di proporzioni sostanzialmente identiche nel prosieguo del match, anche se c’è un momento in cui Carreno Busta potrebbe girare le sorti del confronto, sul 2-2 15-30. Non ci riesce, e di lì diventa un monologo del classe 2003, che si porta a casa per la prima volta il torneo più volte feudo di Nadal, sul campo a lui intitolato.
Efficacia alla risposta del trentenne di Gijon praticamente nulla: 6 punti su 38 alla risposta, ed il tennis con la sua bellezza, difficoltà e complessità comincia e, a volte, finisce in pochi, ma chiari dettagli.
Foto: LaPresse
