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ATP Montecarlo 2022, Lorenzo Musetti sfida Diego Schwartzman agli ottavi. C’è un precedente favorevole…

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Sono due, ora, le vittorie ottenute da Lorenzo Musetti contro un giocatore compreso tra i primi dieci del ranking ATP. Una è quella raccolta pochi minuti fa nel secondo turno a Montecarlo contro il canadese Felix Auger-Aliassime, attuale numero 9 della graduatoria mondiale. L’altra è datata 17 marzo 2021, e la conquistò sull’avversario che sfiderà domani: Diego Schwartzman, che era anch’egli nono al mondo in quel momento.

Con l’argentino andò così: Musetti, che non aveva iniziato benissimo il 2021 nonostante una finale Challenger, era in cerca di fiducia. Giocò le qualificazioni all’ATP 500 di Acapulco, le superò e ottenne in “premio” il “Peque”, che arrivava dall’aver battuto il connazionale Francisco Cerundolo all’Argentina Open di Buenos Aires. Per la situazione del momento pareva un compito proibitivo.

Lorenzo Musetti: “Rovescio lungolinea chiave. Schwartzman? Sarà una battaglia”

Invece accadde quel che nessuno s’aspettava. Nella notte messicana, il classe 2002 di Carrara portò a casa un gran primo set, dovette cedere il secondo, ma, nel terzo, si rese protagonista di un tale spettacolo in campo da confondere (ed è un eufemismo) Schwartzman. Volò sul 5-1, rischiò di farsi riprendere fino al 5-4, ma riuscì a chiudere sul 6-4.

Musetti sarebbe poi arrivato in semifinale battendo sia l’americano Frances Tiafoe che il bulgaro Grigor Dimitrov, per poi uscire contro il greco Stefanos Tsitsipas, che riuscì a neutralizzare molte delle sue armi. Quel torneo, però, valse all’azzurro l’ingresso nei primi 100, che non ha mai più abbandonato. Sul Court des Princes la discussione tennistica sarà molto prolungata, se non altro perché Schwartzman il concetto di difesa lo conosce molto bene, ma lo spettacolo non mancherà senz’altro.

Foto: LiveMedia/Laurent Lairys/DPPI

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