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Basket, Gianni Petrucci: “Sacchetti non può restare a vita. Banchero? Più probabile ai Mondiali 2023”

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“La Nazionale deve scegliere i giocatori che vuole”, sono molto chiare le parole di Gianni Petrucci, presidente della FIP, che ancora una volta ha voluto ribadire la sua posizione nell’eterno conflitto che permane tra Fiba ed Eurolega. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, il numero uno del basket italiano ha spiegato ancora una volta la sua posizione e quella della federazione: “Trovo offensivo che si discuta ancora sui giocatori che possono essere concessi al nostro CT. La Federazione ha il diritto di prendersi i giocatori che ritiene utili alle esigenze della Nazionale sulla base delle convocazioni. Faremo tutto nel rispetto delle regole e ognuno si prenderà le proprie responsabilità. Ci sono regolamenti federali, non sta a me erogare una pena, non è colpa nostra se esiste una guerra tra Fiba ed Eurolega. La Nazionale rimane la componente principale del movimento”. 

Ancora Petrucci sulla questione: “Sette anni fa ho partecipato ad un incontro con sette club fondatori dell’Eurolega. Ci fu subito uno screzio e l’incontro è subito terminato. La Fiba può poco contro l’Eurolega. La federazione spagnola con il presidente Garbajosa non riesce a fare nulla, io un po’ riesco a tenere sotto controllo i nostri club, ma non mi aiuta nessuno. L’unica soluzione è che coach Ettore Messina capisca che io voglio andare fino in fondo per avere anche Melli oltre ad Alviti. Anche gli azzurri che giocano all’estero non possono venire. La Virtus se torna in Eurolega potrebbe essere un ulteriore problema per noi, ma io tifo perchè Bologna ce la faccia, sia chiaro”. 

Capitolo commissario tecnico, con Meo Sacchetti che potrebbe non essere più l’allenatore dell’Italia dopo gli Europei: “Il contratto è in scadenza ed il suo rinnovo non è vincolato al risultato dell’Europeo. Non è che possiamo tenerlo a vita. Siamo tutti pro tempore“.

Al posto di Meo Sacchetti, potrebbe arrivare Gianmarco Pozzecco, il cui nome è stato messo in mostra più volte nell’ultimo periodo. Petrucci non conferma, ma nemmeno nega: “Posso dire che Poz mi è molto simpatico e ho scoperto che è molto preparato tecnicamente”. 

Ultimo tema, quello riguardante la convocazione di Paolo Banchero, che sarà uno degli assoluti protagonisti del prossimo Draft NBA: “E’ entusiasta di vestire la maglia azzurra. Anche gli sponsor lo aspettano, per noi è un grande investimento. Vediamo quando poterlo utilizzare per i grandi appuntamenti. Più realisticamente per il Mondiale 2023 che qualifica all’Olimpiade”. 

Credit Ciamillo

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