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Basket: Matteo Spagnolo si dichiara per il draft NBA 2022
L’agenzia che rappresenta Matteo Spagnolo, la Sigma Sports, ha annunciato che il giocatore attualmente di proprietà del Real Madrid, ed in prestito alla Vanoli Cremona, si è dichiarato per il draft NBA 2022. Si tratta del passo formale che serve per poter avere la chance di essere chiamati da una delle 30 franchigie di là dall’oceano il prossimo 23 giugno.
Spagnolo, che è ormai pedina fissa anche della Nazionale di Meo Sacchetti, quest’anno ha viaggiato a una media di 12.2 punti, 3.5 rimbalzi e 2.6 assist di media in Serie A. Non è servito a evitare la retrocessione in A2 di Cremona, falcidiata da ben altre situazioni rispetto alle performance del brindisino di scuola Stella Azzurra.
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Per il classe 2003 esistono possibilità di essere chiamato nella seconda metà del secondo giro, come mostrano diversi mock draft. Queste, però, sono statisticamente minori del solito per un puro fatto numerico: i Miami Heat e i Milwaukee Bucks, a causa di pratiche di tampering durante la free agency (illegali in NBA), non potranno infatti scegliere nessuno nella seconda tornata, riducendo di fatto da 60 a 58 le scelte del 2022.
Benché non si siano ancora dichiarati (ma si tratta di un pro forma), ci sono altri due tricolori sui quali l’Italia scommette non poco. Paolo Banchero, in qualunque mock draft, non scende mai sotto la terza scelta e per lui molto dipenderà dall’esito della draft lottery del 17 maggio. Possibilità al secondo giro anche per Gabriele Procida, che sta concludendo la stagione con la Fortitudo Bologna, anch’essa in cerca della salvezza. C’è tempo fino al 24 aprile.
Credit: Ciamillo