Basket: Olimpia Milano tra due fuochi. Da Ettore Messina saldo in panchina alle sette assenze contro la Virtus Bologna

Momento un po’ particolare, quello dell’Olimpia Milano in questa fase della stagione, tra campionato ed Eurolega. Da una parte c’è la conclusione della stagione regolare sul fronte continentale, dall’altra, su quello tricolore, è in arrivo una sfida da primato con la Virtus Bologna. Sebbene entrambe le formazioni abbiano qualcosa da reclamare al destino in termini di problemi di assenze, è l’A|X Armani Exchange a lamentare le problematiche in maniera più dolorosa.

Ma si parte dalla nota positiva: Ettore Messina, nella mattina, ha confermato dalle pagine della Gazzetta dello Sport quello che suona come un allungamento dell’accordo tra le parti fino al 2024. Un passo che testimonia la ferma fiducia di Giorgio Armani nei confronti dell’allenatore siciliano, che ha riportato l’Olimpia alle Final Four di Eurolega e intende farlo di nuovo, potendo anche contare su un gruppo molto solido oltre le stelle conclamate.

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Per Milano, però, la sfida di domani sarà un problema. Non solo perché è in trasferta, e non solo perché la Virtus, bene o male, molti acciaccati li recupera (Belinelli a parte). Saranno infatti sette gli assenti sul fronte delle Scarpette Rosse, e già ce n’erano cinque (di peso) nella trasferta di Villeurbanne in cui Tommaso Baldasso ha preso in mano la squadra. Precisamente, fuori resteranno Sergio Rodriguez, Shavon Shields, Trey Kell, Troy Daniels, Dinos Mitoglou (sotto procedimento antidoping), Paul Biligha e Gigi Datome.

Il paradosso è che, nella gara d’andata, c’era un elevato numero di assenti, anche se per ragioni diverse. Quel confronto, andato in diretta su Rai2, fu contrassegnato da problemi di qualsiasi genere su tutti e due i fronti. Stavolta i problemi sono in maggioranza di Milano, ma i significati sono per entrambe le squadre: vincendo, gli ospiti si riprenderebbero la testa della classifica, mentre prevalesse la Segafredo, davanti al proprio pubblico, andrebbe praticamente ad assicurarsi il vantaggio del fattore campo per tutti i playoff. Per i quali, peraltro, si va verso una doppia previsione di date in base a quanto accadrà in Europa.

Credit: Ciamillo