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Boxe, Fury pronto per la difesa contro Whyte. Usyk sfiderà Joshua in estate? Gli scenari dei massimi e l’ipotesi riunificazione

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Gli appassionati della grande boxe stanno attendendo il confronto tra Tyson Fury e Dillian Whyte, che andrà in scena sabato 23 aprile. Il Campione del Mondo WBC dei pesi massimi affronterà lo sfidante designato allo Stadio Wembley di Londra: il ribattezzato Gipsy King, che ha conquistato la cintura il 22 febbraio 2020 mandando al tappeto Deontay Wilder e che l’ha difesa lo scorso 9 ottobre in un match epico contro lo stesso statunitense, se la dovrà vedere con il connazionale capace di portare a casa il titolo iridato ad interim contro Alexander Povetkin ormai un anno fa. Si fronteggeranno due pugili della classe 1988, il detentore della cintura partirà con tutti i favori del pronostico, ma non dovrà sottovalutare il rivale.

Sulla carta si tratta di un incontro di passaggio per Tyson Fury, che poi resterà in attesa di quello che succederà tra Oleksandr Usyk e Anthony Joshua. L’ucraino e il britannico avrebbero dovuto affrontarsi in primavera, ma il Campione del Mondo WBA, WBO, IBF, IBO ha deciso di arruolarsi nelle milizie ucraine, anche se tre settimane fa ha ricevuto il via libera per tornare ad allenarsi in vista del grande match contro il rivale a cui ha soffiato le corone l’anno scorso. A questo punto si stanno definendo i dettagli per organizzare l’incontro ed Eddie Hearn, manager di Joshua, ha parlato di una possibile disputa tra la fine di giugno e la prima metà di luglio, probabilmente a Londra dopo aver rifiutato un’offerta dall’Arabia Saudita.

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Chi riuscirà ad avere la meglio tra Usyk e Joshua potrebbe finalmente organizzarsi con Fury per il match che varrà la riunificazione completa di tutte le corone delle categoria regina, l’incontro che tutti gli amanti della nobile arte stanno aspettando da anni. Se ne farà davvero qualcosa o resterà una chimera in uno sport con sempre più padroni e con tanti titoli per accontentare più atleti?

Foto: Lapresse

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