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Calcio, Europa League 2022: Atalanta-Lipsia 0-2, una doppietta di Nkunku affossa la Dea nel ritorno dei quarti di finale

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Niente da fare per l’Atalanta impegnata nel ritorno dei quarti di finale di Europa League 2022. I bergamaschi, dopo l’1-1 dell’andata, sono stati sconfitti al Gewiss Stadium 2-0 dal Lipsia. Una doppietta del francese Christopher Nkunku al 18′ e all’87 (rigore) ha affossato le ambizioni atalantine di continuare nella competizione continentale in un match nel quale, dal punto di vista del gioco e dell’intensità, non è stata la solita Atalanta.

PRIMO TEMPO – Gasperini punta sul seguente undici: Musso; De Roon, Demiral, Palomino; Hateboer, Koopmeiners, Freuler, Zappacosta; Malinovskyi, Boga; Zapata. Il Lipsia risponde con: Gulácsi; Simakan, Orban, Gvardiol; Henrichs, Kampl, Laimer, Angeliño; Dani Olmo; Nkunku, André Silva. Al 6′ la chance capita sui piedi di Zappacosta che lascia partire il destro che però viene parato in due tempi da Gulacsi. Gli ospiti però salgono di tono e prima Henrichs non riesce a dare forza nella sua conclusione, ma poi al 18′ c’è la marcatura della compagine avversaria: Laimer penetra in area di rigore e mette in mezzo per Nkunku che calcia a rete senza lasciare scampo a Musso. La Dea non riesce a reagire al gioco della formazione avversaria, manca lucidità in fase di costruzione anche perché c’è preoccupazione per le possibili ripartenze del Lipsia. La squadra di Domenico Tedesco è ben messa in campo e non concede chance.

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SECONDO TEMPO – Gli orobici attaccano a testa bassa, ma gli attaccanti sono con le polveri bagnate e non trovano spazio tra le maglie della retroguardia della squadra avversaria. Al 63′ però c’è la chance: traversone dalla corsia mancina di Zappacosta per Hateboer che si libera bene quasi in area piccola ed in spaccata manda di poco alto. Il Lipsia però è pericoloso e al 68′ Nkunku penetra in area di rigore lasciando sul posto Palomino e poi calcia con il mancino trovando la parata di spalla di Musso. Girandola di cambi che non mutano il corso degli eventi e arriva purtroppo il rigore per il Lipsia trasformato dal già citato Nkunku che firma la sua personale doppietta. Fischio finale e e addio sogni di gloria per la Dea.

Foto: LaPresse

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