Calcio
Calcio femminile, Coppa Italia 2022: Roma e Juventus candidate per i due posti in Finale
Obiettivo Finale. L’atto conclusivo della Coppa Italia 2022 di calcio femminile sarà domenica 22 maggio alle 14.15 (diretta su La7 e TimVision) allo stadio ‘Paolo Mazza’ di Ferrara. Spetterà quindi all’impianto della città emiliana essere teatro della partita che metterà in palio il titolo conquistato nella scorsa stagione dalla Roma.
Giallorosse che saranno tra le quattro formazioni in gioco anche quest’anno per raggiungere questo traguardo. Il weekend che si sta per vivere (30 aprile-1° maggio) prevede, infatti, il ritorno delle semifinali di questa competizione. Le ragazze di Alessandro Spugna, forti dell’1-0 dell’andata, affronteranno al Tre Fontane l’Empoli con grandi possibilità per centrare il target dell’atto conclusivo. Le capitoline, seconde in campionato, sono molto cresciute nel corso della stagione e al bel gioco, che le ha sempre contraddistinte, è stato aggiunto una componente indispensabile di concretezza. Sabato 30 aprile (ore 14.30) la partita avrà questi connotati.
Nel giorno successivo (domenica 1° maggio alle ore 12.00), la Juventus giocherà contro il Milan, partendo da una situazione di grande vantaggio. Il 6-1 del primo atto è stato altisonante e le giocatrici allenate da Joe Montemurro non vorranno farsi sfuggire l’occasione. Le bianconere, a un punto dal quinto Scudetto consecutivo dopo la Manita rifilata alla Lazio, vorranno spingersi fino in fondo anche in questa rassegna, dovendo però guardare alla problematica Covid.
Già, infatti, la vigilia del match contro le biancocelesti era stato assai tormentato, considerate le positività di Barbara Bonansea, Cristiana Girelli, Pauline Peyraud-Magnin e di Annahita Zamanian. A queste si è aggiunta anche la centrocampista danese Sofie Junge Pedersen, protagonista con una doppietta nel match contro la Lazio. Montemurro, quindi, dovrà tener conto di questa situazione anche se chiaramente il vantaggio descritto può far stare abbastanza tranquillo il tecnico della Vecchia Signora. Tuttavia, ogni singola partita va giocata.
Foto: Claudio Benedetto / LPS