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Ciclismo, Mathieu van der Poel inquadra i prossimi obiettivi: nel mirino Parigi-Roubaix e Giro d’Italia

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Lo straordinario acuto sul traguardo di Oudenaarde ha regalato a Mathieu van der Poel il trionfo al Giro delle Fiandre, che fa il paio con il successo del 2020. Complice il blackout di Wout Van Aert, fermato dal Covid, il fuoriclasse della Alpecin Fenix è di gran lunga l’uomo più in forma del momento al pari di Tadej Pogacar.

Il 2022 di van der Poel era iniziato nel peggiore dei modi con l’operazione al ginocchio ed i problemi alla schiena che lo hanno tenuto fuori diverse settimane. Convocato all’ultimo minuto per la Milano-Sanremo il figlio d’arte si è difeso alla grande agganciando la ruota dei migliori sul Poggio, poi ha centrato la prima vittoria della stagione alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali correndo da vero campione.

Nessuno poteva aspettarsi un exploit di tale caratura a pochi giorni dal rientro, gli assoli alla Dwars door Vlaanderen ed alla Grande Classica belga sottolineano ancora una volta il livello stratosferico dell’atleta. I prossimi obiettivi sono quasi tracciati come ha confessato lo stesso VDP dopo il Fiandre.

Ciclismo, il virologo belga Marc Van Ranst è sicuro: “Le possibilità che Wout Van Aert partecipi alla Roubaix sono dello 0%”

“Non è ancora sicuro, ma dovrei fare il Giro, quindi la Liegi sarebbe di troppo. Dopo la Roubaix mi prenderò qualche giorno di riposo, poi partirò per Denia per un ritiro in altura, come ho fatto nelle settimane che precedevano la Milano – Sanremo”.

Foto: Lapresse

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