Formula 1
Cosa è successo alla Ferrari a Imola: incidente per Sainz, Leclerc beffato dalla bandiera rossa. Venerdì nero in qualifica
L’olandese Max Verstappen si è portato a casa la pole position delle qualifiche del venerdì del GP di Imola, quarto round del Mondiale 2022 di F1. Sul circuito del Santerno il time-attack che ha deciso la griglia di partenza della Sprint Race di domani ha sorriso al neerlandese, abile a sfruttare una Red Bull che in condizione bagnato/umido è in grado di portare in temperatura con maggior facilità le gomme. E così Max ha realizzato il crono di 1:27.999.
Una sessione caratterizzata da tantissime interruzioni dovute a incidenti/uscite di pista che non hanno favorito la Ferrari e il monegasco Charles Leclerc. Il leader del campionato aveva dimostrato di avere il passo per la pole, ma è mancato il colpo anche per un pizzico di sfortuna.
La bandiera rossa, con l’uscita di scena del finlandese Valtteri Bottas nella Q3, non gli ha permesso di trovare il limite come avrebbe voluto con un’altra tornata e, per stessa ammissione di Charles, aveva preferito girare con mescole intermedie usate piuttosto che con un set di gomme nuove, non immaginando che le bandiere rosse (la seconda della Q3 per l’errore di Lando Norris, poi terzo) non gli consentisse di fare un ulteriore tentativo.
Un venerdì negativo, viste le promesse, tenuto conto anche dell’errore dello spagnolo Carlos Sainz in casa Ferrari. Dopo pochi minuti dal via della Q2, l’iberico ha perso il controllo della sua F1-75 sul cordolo esterno proprio poco prima della Rivazza 2 ed è finito fuori pista, urtando le barriere.
La Rossa ha avuto danni alle sospensioni del lato sinistro, per questo Carlos ha finito anzitempo le qualifiche. Un pessimo modo per festeggiare il fresco rinnovo di contratto, ma domani avrà l’occasione di recuperare posizioni se riuscirà a sfruttare bene la Sprint Race partendo dalla decima posizione, considerando le qualità della sua vettura.
Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI