F1, Carlos Sainz si ritira nel GP d’Australia. Cosa è successo alla Ferrari: anche un errore strategico

Si è concluso dopo soli due giri il Gran Premio d’Australia 2022 per Carlos Sainz, costretto al ritiro in seguito ad un incidente con la sua F1-75. Lo spagnolo della Ferrari, 9° in griglia dopo una qualifica molto sfortunata, era chiamato ad una grandissima rimonta per limitare i danni e avvicinare il podio grazie ad una macchina nettamente superiore rispetto a tutto il midfield.

Il muretto box di Maranello ha optato per una strategia alternativa, scegliendo la gomma dura per il primo stint del 27enne di Madrid, il quale ha però sbagliato completamente lo spunto al via perdendo subito cinque posizioni e ritrovandosi al 14° posto nel corso della prima tornata.

Intruppato nel traffico in fondo al gruppo, Sainz ha cercato di rimediare al suo errore in partenza andando all’attacco della Haas di Mick Schumacher in un punto quasi impossibile, all’esterno della chicane veloce di curva 11-12. Il pilota iberico ha però perso il controllo della monoposto, uscendo fuori dal tracciato e andando in testacoda.

L’ex portacolori della McLaren, impantanato nella ghiaia, non è potuto ripartire ed è stato costretto a spegnere il motore della sua Ferrari. Si tratta del primo ritiro stagionale per lo spagnolo, dopo una striscia di tre podi consecutivi che era cominciata in occasione dell’ultimo GP del 2021 ad Abu Dhabi.

Foto: Lapresse